Allo scorso IFA fecero scalpore le parole del CEO di Sony secondo cui un solo top di gamma all’anno non bastava e di conseguenza l’azienda si pose come obbiettivo la produzione di addirittura due cavalli di punta, uno presentato ad IFA ed uno al MWC.
L’azienda non si é smentita e dopo lo Z2 presentato a Barcellona ha già mostrato il nuovo Z3.
Ovviamente le differenze sono veramente minime, sia a livello hardware che a livello estetico, anche perché non possiamo pretendere un cambio radicale ogni sei mesi.
Ora io mi chiedo, ma é così necessario aggiornare i propri prodotti così in fretta?
Secondo me no, ma credo che anche molti di voi la pensino come me. È un suicidio, passatemi il termine, non tanto per l’azienda, viste le dimensioni di Sony, ma per l’utente finale. In meno di sei mesi i possessori dello Z2 hanno visto una diminuzione drastica del prezzo, un’uscita di produzione del proprio smartphone e, ditemi tutto quello che volete, una riduzione del supporto software da parte dell’azienda.
Perché non focalizzare la propria attenzione su uno Z (top) ed uno Z compact in maniera annuale?
Fosse contenuto il prezzo dello smartphone vi direi, si ok con 50/100€ faccio il cambio, ma qui parliamo di grandi svalutazioni e prezzi del nuovo che salgono sempre di più.
Ha tanto senso per voi?
Abbiamo visto e sentito parlare di Giuseppe De Filippi diverse volte, ma non tutti sanno…
La cucina è da sempre il vero focolare della casa, ma negli ultimi anni è…
Lui è un fuoriclasse della cucina e un personaggio televisivo molto amato. Lei, invece, una…
Questo di oggi è veramente difficile. Risolvi il test trovando le differenze nell’immagine: hai solo…
La novità da non perdere: WhatsApp come Telegram, arriva una funzione molto attesa. Ecco di…
Alice ne I Cesaroni era un'adolescente e tutti la ricordiamo. Ma come è oggi e…