Possiamo dire che: non dura la batteria, che il display era troppo piccolo, che il sensore di impronte non serve a nulla e mille altre cose, ma sicuramente non che i vari iPhone fin qui prodotti non siano stati dei bei dispositivi a livello estetico, o quasi.Quasi perchè se fino all’iPhone 5 potevamo dire che tutti i precedenti erano stati praticamente perfetti, dal 5S in avanti qualcosa è leggermente cambiato.
Sebbene si trattasse di un S, e quindi le modifiche estetiche erano state rimandate alla generazione successiva, esso introdusse il nuovo flash Truetone realizzato con un semplice allungamento della sezione del flash precedentemente inserito. Come potete ben notare dalla foto, il risultato estetico, seppur non così tragico, stonava parecchio sia rispetto al predecessore e sia con tutti quei concetti che un po’ avevano contraddistinto Apple fino a quel giorno.
Si pensava ad una semplice caduta di stile avvenuta in quel modello e che non si sarebbe mai più ripetuta ed invece…
Invece anche con iPhone 6 (e 6 Plus) qualcosa non ha funzionato. Quella fotocamera sporgente nel retro, prima di tutto, non rende il dispositivo stabile su un piano appoggiato e secondo si riga molto molto facilmente, stando alle prime recensioni.
Paradossalmente non dico che i nuovo iPhone siano brutti, anzi tutto il contrario, ma ci sono quelle piccolezze che, per chi ha seguito Apple fin dagli albori con il suo iPhone, non riesci quasi a spiegarti.
Sarà forse solo il tempo…