Da circa un paio di anni ormai abbiamo tutti i top di gamma equipaggiati con processori sviluppato da un’unica azienda, Qualcomm.
Leader nel settore per diverso tempo, essa ha perso poi la testa in favore di SoC proprietari salvo poi riottonere l’adozione generale.
Tutte le aziende si sono adattate, chi prima chi dopo, e ad oggi effettive differenze prestazionali fra i top di gamma non ne abbiamo più.
Riflettendo appunto su questo utilizzo globale, il costo di un processore già pronto e sviluppato è decisamente (a rigor di logica) inferiore rispetto ad uno da dover ingegnerizzare, produrre e montare, non Vi pare?
Eppure nonostante questo i prezzi di alcuni smartphone continuano a salire, ma…
