Dropbox to Google Drive: ecco perchè

drivevsgoogleFino a qualche anno fa non avevamo alcun tipo di scelta: o Dropbox o Dropbox. I servizi di cloud storage erano pochi, pochissimi e nessuno era in grado di offrire un servizio di pari livello.

Poi arrivò Google con le sue enormi infrastrutture che mise in piedi, nel giro di pochissimo, un servizio completo, efficace e pianamente compatibile con tutte le piattaforme.

Perchè sono passato a Google Drive?

Semplicemente per due motivi: lo spazio gratuito su Dropbox di base è inferiore ed essendo anche scadute tutte le varie promozioni gratuite che avevo avuto modo di ricevere, ero un po’ stretto. Inoltre il mio vivere su internet si basa quasi ed esclusivamente su servizi Google, di conseguenza con un solo account  ho praticamente tutto (Dropbox su Chromebook non esiste, Drive è integrato nel sistema).

C’è da dire che non mi faccio mancare nulla in quanto ho praticamente tutto il necessario che mi possa essere sempre e dovunque utile (puntate del podcast, loghi, ecc..). Così, tra una promozione e l’altra, ho circa 275GB di spazio di cui occupati solo 23 tenendomi bello largo e senza porre alcuna attenzione su cosa ci butto sopra.

Andando nello specifico al momento ho circa:

  • 8 GB di fotografie;
  • 2,4 GB di file del sito;
  • 800 MB di documenti universitari;
  • 7 GB di backup della mia libreria di iTunes;
  • 5 GB di documenti vari e sparsi

Ultimo punto a favore il taglio da 100GB disponibile a solo 1,99$. Mentre Dropbox propone direttamente quello da 1 TB a 9,99$.

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Piani con Dropbox
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Piani con Google Drive

Tirando le somme ad oggi Google Drive è parte integrante di tutte le mie attività e non ne potrei fare a meno. Potrei tornare indietro a Dropbox? Probabilmente no, seppur a livello di sicurezza mi da quel qualcosa in più.

E voi cosa utilizzate?

 

 

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