Negli ultimi giorni stiamo assistendo a numerosi articoli di diverse star del mondo del cinema e del blogging italiano, a cui Asus ha pensato bene di dare un nuovo Zenfone 2 così da farsi paparazzare per le strade del Bel Paese con il loro smartphone.
Dal punto di vista del marketing sappiamo che certamente è una delle mosse più intelligenti. Tali star hanno dalla loro un grande seguito tanto da essere virali sui social network e di conseguenza l’attenzione di qualche utente non potrà che essere catturata. Tuttavia non tutti amano i prodotti Android e come già accaduto più e più volte con Samsung, le celebrità non riescono a staccarsi dai loro iPhone di turno.
Asus così è caduta anch’essa nella “favola” dello zimbellamento del web. In poche ore l’hashtag #Zenfone ha raggiunto i primi posti delle ricerche su Twitter nonché su Instagram suscitando più di qualche commento negativo nei confronti della politica di Asus.
Ma ne valeva davvero la pena? Si. Asus in questo modo, seppur zimbellata, ha fatto conoscere il suo smartphone. Ora molte più persone rispetto alla precedente versione sanno cos’è uno Zenfone ed averlo visto in mano ad importanti fashion blogger nonché attrici non può che aver attirato qualche potenziale cliente. Si è vero forse l’azienda ha perso un po’ di credibilità negli utenti affezionati, i quali però non si faranno certo condizionare da queste chiacchiere se veramente affezionati al brand.