Dopo aver sperato che il lancio del Sony Xperia Z4 avvenisse solamente in Asia per ragioni ai noi ignote, Sony si è nuovamente smentita e per l’ennesima volta ha evitato di ascoltare il parere dei consumatori e di lanciare sul mercato un nuovo top di gamma, il Sony Xperia Z3 Plus.
Insomma la storia si è ripetuta e questa volta a distanza di qualche mese dal Mobile World Congress di Barcellona, Sony ha nuovamente fatto la frittata infischiandosene del parere degli utenti e dei compratori dello Z3.
Indubbiamente Sony Xperia Z3+ è un dispositivo bellissimo, ma allo stesso tempo non introduce nulla di nuovo rispetto al suo predecessore. Le finiture laterali sono più curate, è stata aggiunta una nuova colorazione ed infine si è ridotto lo spessore. Si avete letto proprio bene, Z3+ è più sottile di qualche millimetro e di conseguenza la capacità della batteria ed anche inferiore, ora da 2930 mAh.
Sommate inoltre il fatto di montare il tanto chiacchierato ed esoso Qualcomm SnapDragon 810 e probabilmente conoscerete già la risposta. Spezziamo una lancia a suo favore però: il display non è – fortunatamente – un QuadHD ma nuovamente un FullHD da 5,2 pollici, insomma lo stesso del precedente.
Altro novità? Nessuna, anzi tutte le varie tecnologie che i produttori dicono di utilizzare e che poi nell’80% dei casi nessuno ha mai visto, giusto per avere un minimo di marketing su cui parlare.
Come avrete capito questo prodotto per me non ha alcun senso di esistere.
Xperia Z3 era stato il miglior smartphone Android realizzato da Sony dopo una lunga serie di trafile. Demolirlo così senza averlo nemmeno pubblicizzato ed in pochi mesi, per un modello che non ha nulla di nuovo, è una mossa da pazzi.