Sky ha presentato all’inizio di questo mese lo Sky Box Sets, nuovo servizio per lo streaming di serie TV. Riuscirà a farsi strada nonostante Netflix?
Dopo l’arrivo di Netflix, avvenuto il 22 ottobre, i player già presenti sul nostro mercato stanno adeguando le loro offerte per competervi. Mediaset sta rafforzando Infinity mentre Sky dalla scorsa settimana è entrata in questo settore rendendo disponibile lo Sky Box Sets.
Con lo slogan mostrato, l’azienda di Rupert Murdoch ha annunciato la disponibilità gratuita del servizio per tutti gli abbonati al pacchetto Famiglia in possesso del decoder My Sky connesso ad Internet con opzione HD.
Sky Box Sets può essere utilizzato su Sky On Demand e, su Tablet e PC, con Sky Go. Il catalogo risulta molto ampio già dal day one: comprende circa 50 serie TV, prodotte da HBO, Showtime e ABC Studios, oltre a quelle di Fox e della stessa Sky, per un totale di oltre 120 stagioni complete e più di 1500 episodi.
Tra le serie TV già presenti segnaliamo House of Cards, X-Files, The Walking Dead, True Detective, Gomorra e tante altre; inoltre nel corso dell’anno arriveranno altri titoli come Il Trono di Spade, Mad Men, Homeland, American Horror Story e Vinyl.
Durante la conferenza stampa, Pietro Maranzana, responsabile dell’offerta commerciale di Sky Italia, ha assicurato che a breve le serie TV presenti nello Sky Box Sets passeranno dalla definizione standard al più comune HD. Novità per gli utenti che intendono utilizzare il servizio in mobilità è l’arrivo di una nuova funzione su Sky Go, la quale permetterà di scaricare gli episodi sul proprio dispositivo portatile per vederli senza l’utilizzo della rete cellulare.
Sky Box Sets entra a gamba tesa nella diffusione di Netflix e si va a scontrare con essa sia sul numero di contenuti disponibili sia per la tecnologia utilizzata per la visione su Tablet e PC.
La sfida in base alla vastità del catalogo è attualmente appannaggio di Sky, anche se quello di Netflix in Italia è in continua espansione con un notevole numero di contenuti nuovi ogni settimana.
Per quanto concerne la tecnologia utilizzata dai due servizi credo che sia migliore quella utilizzata da Netflix per più di un motivo. Prima di tutto la possibilità di utilizzare il servizio su più di un dispositivo contemporaneamente, mentre Sky Box Sets consente l’accesso ad un massimo di due dispositivi, ma la visione ad uno solo per volta con la necessità di avere installato Microsoft Silverlight. In secondo luogo l’algoritmo che soltanto Netflix utilizza, l’adattarsi alla connessione dell’utente per far si che si ottenga una buona resa anche con connessioni scarse: il pre-title.
Insomma, la “guerra” è iniziata anche per i servizi di streaming di film e serie tv, vedremo come si evolverà la situazione.
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