Ad un paio di giorni di distanza dall’inizio del Google IO 2016, annuale conferenza di Google dedicata agli sviluppatori, facciamo un riassunto di tutte le novità di Android N finora emerse
Con un po’ di sorpresa Google quest’anno ha deciso di anticipare il rilascio della classica preview di Android a marzo senza aspettare il Google IO in modo tale da arrivare a fine estate con una nuova versione di Android pronta. Il motivo? Google spera che rilasciando in anticipo la nuova versione di Android quest’autunno anche i vari produttori di smartphone saranno in grado di aggiornare i loro prodotti come accade per i Nexus.
Questa settimana inizia il Google IO 2016 e sicuramente vedremo altre novità per quanto riguarda Android quindi facciamo un recap di tutte le modifiche che finora sono state introdotte e scovate dagli sviluppatori negli ultimi due mesi.
Android N Developer Preview 1
Le principali novità annunciate da Google per la prima preview di Android N sono la nuova modalità multi-window che permette di affiancare 2 app su smartphone e tablet, un redesign alle notifiche con l’aggiunta delle risposte dirette, miglioramenti a Doze introdotto in Android Marshmallow ed il supporto a Java 8.
Ovviamente Google non si è limitata a solamente queste novità quindi ecco un elenco di tutte le novità scovate:
- Modalità risparmio dati cellulare – una volta attivata questa nuova funzione Android bloccherà i dati in background a tutte le app ed inoltre “comunicherà” alle applicazioni in esecuzione che il nostro dispositivo si trova in questa modalità;
- Modalità notturna e “Night Shift” – torna sulla preview di Android N la modalità notturna presente sulla preview di Marshmallow e viene introdotta la funzionalità di riduzione delle luci blu;
- Redesing schermata app recenti;
- Blocco chiamate – in Android N la funzionalità di blocco chiamate sarà integrata all’interno del sistema e non più nell’applicazione Telefono;
- Pulsante app recenti – il pulsante delle app recenti “guadagna” la possibilità di effettuare un cambio veloce tra le ultime due app utilizzate tenendo premuto sul pulsante stesso;
- Calibrazione display – tra le funzioni nascoste nel Sintetizzatore interfaccia utente Google ha introdotto la possibilità di cambiare la calibrazione del display;
- Miglioramenti ad ART – in Android N il compilatore ART subirà sostanziali miglioramenti che permetteranno di ridurre notevolmente i tempi di installazione di app e di ottimizzazione alla fine di un aggiornamento;
- Miglioramenti al file manager di Android;
- Modifiche DPI nelle impostazioni – direttamente dalle impostazioni del display sarà possibile cambiare il ridimensionamento dell’interfaccia agendo sui DPI del dispositivo;
- Collegamenti Quick Settings – tramite la pressione prolungata sui quick settings sarà possibile accedere direttamente alle impostazioni o all’app associata;
- Modifiche al popup relativo al blocco di un’app;
- Suggerimenti nelle Impostazioni;
- Informazioni di emergenza – dalla schermata di blocco del nostro dispositivo sarà possibile accedere alle informazioni d’emergenza da noi impostate;
- Gestione dei permessi estesa alle cartelle;
- Supporto a più lingue contemporaneamente;
- Modifiche ad Android for Work;
- Drag and drop nel multi-window;
- Modifiche alle priorità delle notifiche;
- Pulsante annulla per i download;
- Modalità “libera” per le finestre – questa nuova modalità, disattivata di default, permette di spostare le app come nei classici sistemi operativi desktop;
- Miglioramenti delle performance – tramite il JobScheduler su Android N il sistema gestirà automaticamente una serie di eventi che fino ad oggi potevano causare rallentamenti poichè varie app potevano attivarsi nello stesso momento;
- Direct Boot – se il vostro dispositivo è criptato e per qualsiasi motivo si riavvierà su Android N non rimarrà bloccato nella schermata di inserimento della password ma sulla schermata di blocco;
Android N Developer Preview 2
Nella seconda preview di Android N, rilasciata a circa un mese di distanza dalla prima, Google ha continuato ad introdurre una serie di novità oltre ai classici bug fix: introduzione delle API Vulkan per lo sviluppo di app che utilizzano la grafica 3D, collegamenti nel launcher per permettere agli utenti di eseguire determinate azioni più velocemente, aggiornate le Emoji allo standard Unicode 9.
Anche in questo caso alle modifiche citate qui sopra si vanno ad aggiungere:
- Pulsante pulisci tutto nella schermata delle app recenti;
- Redesign delle cartelle sulla homescreen;
- Modifiche alla schermata app recenti;
- Sfondi separati per schermata di blocco e homescreen;
- Quick Replay dalla schermata di blocco – anche nella schermata di blocco sarà possibile utilizzare la funzione introdotta nella prima preview;
- Modifiche ai popup di sistema;
- Miglioramenti e nuovi comandi ADB;