Avendo finalmente due minuti liberi in questa lunghissima settimana, mi sono un attimo dedicato agli ultimi regali di Natale che devo ancora fare. Siccome odio il ritardo e fare poi code enormi, quest’anno mi sono portato avanti comprandone già molti e dandomi domenica come deadline così da stare tranquillo la settimana prossima.
Ho adocchiato alcuni prodotti in due negozi fisici a Torino, addirittura vicini tra di loro. Come detto oggi ho avuto un paio di minuti liberi e, dopo una piccola commissione in banca, mi ci sono recato per vedere con mano i prodotti. Il risultato? Non sapevano nemmeno cosa fossero. Caso vuole per entrambe le cose ricercate e, soprattutto, i commessi si sono anche infastiditi al mio “ma come, lo avete anche nel volantino!”. Insomma, ok il periodo natalizio è il più stressante per i commercianti ma non sapere nemmeno cosa si vende è un errore mostruoso nonché pessimo.
Ovviamente è un caso isolato e se vogliamo una grande provocazione, ma potrei tranquillamente definirli come l’esempio più chiaro del perchè preferisco Amazon per fare determinati acquisti. So che il prodotto mi arriva quel giorno, so quanto spendo da subito, so che posso renderlo senza problemi e riavere indietro i soldi, so che mi arriva (al 99%) un prodotto funzionante e mai toccato o provato da altri. Tralasciamo il discorso del muoversi da casa, ne abbiamo già ampiamente parlato, ma pensate se qualora fossi sceso appositamente in città per questi due prodotti? Immaginate voi va.
Come vi avevo già detto, noi giovani siamo ormai della “generazione Amazon“, ma forse qualcuno ci ha spinto anche a diventarlo, non credete?