Sta arrivando, ma poi non arriva. Ci siamo, ma non ci siamo. Siamo pronti, ma non siamo pronti. Insomma l’arrivo di Apple Pay in Italia sembra ormai diventato la classica barzelletta del nostro Paese.
Nel frattempo tutti i veri appassionati si sono mossi verso Unicredit per sperare di avere già da subito un vantaggio con le sue carte, le prime ad essere abilitate con il servizio dell’azienda di Cupertino. La banca ha fatto una serie di mosse mediatiche non da sottovalutare ed è riuscita a prendere moltissimi utenti che, come il sottoscritto, non avrebbero mai aperto un conto con lei.
Intanto noi siamo tutti pronti, da un pezzo aggiungere, ma l’utopia di pagare con lo smartphone continua a proseguire imperterrita.
Apple Pay continua ad essere un lungo e lontano miraggio che tutte le volte in cui ci avviciniamo poi scappa via correndo. I problemi quali sono? C’è chi dice che Apple voglia delle commissioni troppo alte, chi invece che voglia avere un portafoglio di banche completo o chi ancora dice che gli accordi non sono stati definitivamente trovati. Insomma la sostanza è che, dopo ormai un mese dall’annuncio, siamo ancora qui ad aspettare.