Conoscevo già le sue peculiarità in quanto lo avevo sfrutto parecchio su iOS. Ero quindi abituato ad utilizzare tutte le varie gesture, gli swipe e quant’altro su mobile ma su desktop… Insomma non è poi così tanto istintivo come potrebbe invece sembrare.
Le impostazioni, così come tutta l’applicazione, sono praticamente ridotte all’osso con la personalizzazione che viene limitata solamente al tema da utilizzare.
Non sono un grande fan del sistema a schede così suddiviso perché sembra estremamente caotico e dispersivo per moltissimi aspetti. Una gestione in cartelle avrebbe aiutato, così come una maggior estensione delle possibilità di azione che sono purtroppo limitate solamente agli swipe del trackpad.
Si tratta di un prodotto interessante ma non per tutti. Io preferisco la vecchia scuola con un classico to-do più centrato e mirato alle attività, qui mi sembra che si punti molto sull’UI e poco sulla sostanza. Costa circa 10 euro, a voi la scelta.
Abbiamo visto e sentito parlare di Giuseppe De Filippi diverse volte, ma non tutti sanno…
La cucina è da sempre il vero focolare della casa, ma negli ultimi anni è…
Lui è un fuoriclasse della cucina e un personaggio televisivo molto amato. Lei, invece, una…
Questo di oggi è veramente difficile. Risolvi il test trovando le differenze nell’immagine: hai solo…
La novità da non perdere: WhatsApp come Telegram, arriva una funzione molto attesa. Ecco di…
Alice ne I Cesaroni era un'adolescente e tutti la ricordiamo. Ma come è oggi e…