I tifosi del Milan stanno sognando più che mai grazie alla nuova coppia, Fassone-Mirabelli, che stanno dominando il mercato italiano con un acquisto dietro l’altro.
Proprio quest’ultimo è stato intervistato nelle ultime ore dopo aver concluso quella che per molti è stata la trattativa dell’estate visti i costi finali e, soprattutto, le tempistiche con cui si è svolta.
“Avevamo necessità di dare subito un’impronta, di prendere un blocco di giocatori per aprire un buon ciclo. In questo progetto scouting siamo in tanti a lavorare, dalla prima squadra al settore giovanile: è un metodo ‘nostro’. Contiamo di arrivare prima su determinati giocatori per poterli acquistare a prezzi vantaggiosi. L’acquisto meno difficile? Conti, perché alla prima telefonata era già con la maglia del Milan, è stato straordinario. Il più affascinante? Bonucci. Tutto è accaduto in un lampo, non ci siamo ancora resi conto. Ci siamo detti: ‘O lo facciamo subito o non ne parliamo più’.
Se al Milan si chiedeva un’impronta, beh almeno sul mercato è stata data dopo anni di parametri zero e giocatori anonimi che non hanno saputo dare niente a questa società. Il nuovo corso è forte sotto tutti i punti di vista, ora bisognerà solamente capire se Montella sarà in grado di metterli tutti insieme e farli giocare nel migliore dei modi senza perderne alcuni per strada.
È facile comprare una squadra, un po’ meno renderla tale.