Il 2017 verrà ricordato per l’introduzione di una nuova fascia di dispositivi dal costo veramente elevato: è iniziata l’era degli smartphone UltraPremium.
Samsung Note 8, Lg V30, Google Pixel 2, Huawei Mate 10 ed infine Apple iPhone X sono gli ultimi dispositivi flagship presentati dai vari produttori e, oltre a questo, sono tutti accomunati dal prezzo stellare proposto per la vendita, addirittura sopra la soglia dei 1000€ per la mela morsicata: siamo di fronte a smartphone UltraPremium. Analizziamo insieme questo nuovo fenomeno.
In questo anno stiamo assistendo ad un netto rialzo dei prezzi degli smartphone, sopratutto per il mercato europeo, e di questo se ne sono sicuramente accorte le nostre tasche; Ciò è paradossale se consideriamo i tantissimi produttori orientali (come Cubot, Doogee, Elephone, Xiaomi o ZTE per fare degli esempi) che si danno battaglia proprio sul fronte dei prezzi. I marchi più blasonati, invece, hanno cominciato la stessa battaglia ma non in chiave economica: puntano sul fattore prezzo come elemento distintivo della propria popolarità, rivedendo verso l’altro i listini. Questa strategia, definita da me come smarphone UltraPremium, ha spostato un po più in là anche la nostra percezione di costoso e ha permesso di acquisire nuovi utenti che provenivano da fasce minori con l’incentivo di acquistare un telefono con caratteristiche uniche, evolute e con funzioni esclusive che nessun’altro dispositivo possiede al momento.
In questo periodo storico è quasi impossibile trovare un dispositivo di fascia media che non sia fluido nella gestione delle applicazioni e che non abbia un gran display, una buona fotocamera e una batteria che permette di coprire la giornata. A meno che non si disponga di una specifica esigenza tutti potremmo essere soddisfatti nell’utilizzo, sia per svago che per divertimento, di un qualsiasi smartphone da 300/400€. Ma oggi, purtroppo, si tende a considerare troppo il fattore moda: i dispositivi elettronici come smartphone, tablet, PC, ecc. sono con noi in ogni momento della giornata e sono un ottimo fattore per mostrare il proprio status sociale: si sono trasformati in oggetti di desiderio e di prestigio. Questo dimostra chiaramente che l’aumento dei prezzi è attribuito sicuramente in maniera maggiore alla percezione di lusso piuttosto che ad un aumento delle caratteristiche/funzionalità.
Cosa succederà quindi in futuro ? Sicuramente questo trend rialzista continuerà con i produttori che faranno di tutto per portare sempre più utenti ad acquistare i loro prodotti costosi e di tendenza. Siamo davvero felici di pagare di più e favorire questo mercato ?