Cacciatore mostra nuovamente un gesto, in diretta tv, che non vorremmo mai piú vedere per un motivo o per un altro.
Inaugurato con Mourinho, nel recente passato, Cacciatore ha tirato nuovamente fuori il gestore delle manette in Chievo – Juventus di ieri sera.
Un segno ingiustificato, folle per alcuni aspetti e che in uno sport non dovremmo mai piú rivedere.
Verso chiunque sia indirizzato, si tratta di un segnale forte e non adatto ad una competizione sportiva. Che senso ha? Si vuole indicare un sistema? Si vuole colpevolizzare un arbitro? Perché? Due parole, con le doverose ragioni, sono meglio di qualsiasi altro gesto.
Eppure nel calcio, lo sport piú mediatico di questo pianeta, i giocatori non lo capiscono. I 22 attori sono coloro che influenzano poi i giovani di oggi, i loro comportamenti e, perché no, anche i loro gesti quotidiani.
Non colpevolizzo Cacciatore, lui ha già chiesto scusa e parrebbe aver capito il suo gesto. Colpevolizzo invece la superficialità di tali gesti con cui gli sportivi spesso poi devono convivere successivamente.
