Jorge Lorenzo sembra rinato con la Ducati e sembra avere tra le mani la sua vecchia Yamaha M1.
Jorge Lorenzo sta letteralmente volando con la nuova Ducati Desmosedici GP18 e non si vuole fermare. L’obiettivo é il titolo mondiale con la casa rossa dopo un anno di apprendimento.
La vera nota positiva di questi test é sicuramente lui. Il vantaggio grosso di quest’anno sembra però nel mezzo tecnico, oggi molto più simile ad una Yamaha. Ho notato sin da subito alcune somiglianze con la casa giapponese dai primi video riguardanti circa 1 e 2 di Sepang. Proprio lí dove il nuovo motore di Borgo Panigale agisce al meglio nei bassi regimi e, so che sarà a suo modo una bestemmia, assomiglia a quello nipponico. Il sound ed il comportamento della moto sono molto, molto simili almeno fra le mani di Jorge.
La conferma arriva poi anche da Petrucci che a fine test ribadisce ulteriormente questo concetto. Il ternano, forte di una lunghissima esperienza ormai con la casa italiana, ha saputo nel tempo assaporare e vedere i diversi comportamenti della moto. A sua detta, dopo aver girato un po’ anche con Lorenzo, il numero 99 sembra tornato a bordo di una Yamaha vestita di rosso.
Ad ogni modo l’entusiasmo del maiorchino, che correrebbe già domani mattina, viene stoppato dal sempre cauto Dovizioso. Va detto che Ducati qui é sempre andata fortissimo negli ultimi anni e che il mondiale 2017 l’ha perso ad Aragon e Philip Island. Per cui, prima di fare ogni considerazione del caso, forse é meglio vedere i prossimi test e capire realmente le potenziali forze in campo.