Google punta ai pennini attivi universali

Google ha aderito alla Universal Stylus Initiative per promuovere i pennini attivi attraverso uno standard unico.

pennini

Google, 3M Touch Systems, Lattice Semiconductor, Maxeye Smart Technologies, MyScript e Tactual Labs hanno aderito alla Universal Stylus Initiative (USI), un ente no profit che si occupa di definire uno standard condiviso per i pennini attivi, con l’obbiettivo finale di ridurre le incompatibilità tra i molti dispositivi e i differenti stilo presenti sul mercato. L’iniziativa, nata nel 2015, si basa sull’impiego di un canale di comunicazione bidirezionale tra penna e dispositivo appunto, ma che consente di funzionare su prodotti diversi. Alcune precise specifiche dichiarate dalla USI riguardano i livelli di pressione (4096 livelli), la misurazione inerziale (9 assi), il supporto fino al massimo di sei stilo per dispositivo nonché il controllo dei tasti e la cancellazione del tratto.

La società di Mountain View aderirà a tutto questo in qualità di promoter, a differenza di MyScript e Tactual Labs che si sono uniti nelle vesti di contributor mentre 3M Touch Systems, Lattice Semiconductor e Maxeye Smart Technologies parteciperanno come adopter. Ma non sono gli unici partner presenti, infatti l’associazione contava già 24 nomi tra cui Dell, Intel, Lenovo, LG, Sharp, Synaptics e Wacom.

La strada tuttavia è ancora in salita poiché, nonostante l’adesione di così tanti colossi tecnologici, all’appello mancano i nomi di Apple, Microsoft e Samsung: tre aziende che puntano moltissimo proprio sul loro pennino. Difficile quindi pensare ad un abbandono delle loro tecnologie proprietarie anche se potrebbe portare un enorme beneficio anche a noi utenti finali. Non sarebbe bello poter utilizzare un unico stilo per controllare il pc e all’occorenza usarlo anche sul tablet o sullo smartphone ?

Chissà se nei piani di Google per il prossimo sistema operativo Fuchsia rientrerà anche il supporto agli stilo attivi.

Maggiori informazioni disponibili sul sito ufficiale.

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