Wind ha annunciato una serie di modifiche in positivo per alcune offerte che, dopo il passaggio al canone mensile, avranno più traffico e più minuti a disposizione.
Alla fine Wind ha deciso di chiedere ufficialmente scusa ai suoi utenti sebbene, in realtà, non tutti i clienti dell’operatore arancione riceveranno lo stesso trattamento.
Con il passaggio al canone mensile e non più ogni 28 giorno, in molti sono insorti contro l’adeguamento non solo dei costi ma anche delle tariffe. Giustamente, così facendo, gli operatori avrebbero erogato meno servizi a fronte di una spesa identica e la questione non sarebbe stata pienamente corretta verso i consumatori.
L’idea quindi anche di Wind di sopperire a questo elemento andando a realizzare una serie di modiche solo per alcune offerte (quelle qui sotto nella foto). Nello specifico le offerte incrementeranno del 10% in termini di minuti, SMS e traffico in Rete.
Tutti gli altri invece nulla, rimarranno così. Viene facile pensare, vedendo le promozioni, che l’azienda abbia ancora una volta voluto tutelare quelli che sono gli ultimi clienti trattando un po’ a pesci in faccia i più vecchi.
Chiunque non fosse d’accordo con tali variazioni potrà esercitare il diritto di recesso come previsto dall’art. 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche.
Diritto di recesso: come previsto dall’art. 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, qualora non accettassi queste modifiche, potrai esercitare il diritto di recesso dai servizi WIND o passare a un altro operatore senza penali né costi di disattivazione nei 30 giorni precedenti il 5 aprile 2018, inviando una comunicazione con causale di recesso: “modifica delle condizioni contrattuali” attraverso uno dei seguenti canali: raccomandata A/R al seguente indirizzo: WIND Tre SpA – Servizio Disdette – Casella Postale 14155 – Ufficio Postale Milano 65 – 20152 Milano, PEC all’indirizzo servizioclienti155@pec.windtre.it, punto vendita Wind di proprietà, chiamando il 155. Se sulla tua linea sono in corso pagamenti rateali, potrai continuare a pagare le rate fino al termine naturale previsto o saldare le rate residue in unica soluzione, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso.