Dopo il crollo in Europa League emergono alcuni demeriti del Napoli che dice di voler lottare per ogni competizione ma poi…
Purtroppo è successo ed il fattaccio in casa Napoli potrebbe tranquillamente costare il passaggio del turno in Europa League, una competizione che troppe squadre tendono ancora a sottovalutare.
Ad oggi, se la memoria mi assiste, solamente l’Atalanta l’unica vera squadra italiana a metterci anima e cuore in questa competizione. Forse un po’ il Milan quando ha capito che di tornare in Europa con il campionato non se ne parlava, ma la Dea ha sicuramente dato uno smacco a tutti.
Eppure il Napoli guida la Serie A, esprime un bel gioco ed un ottimo calcio salvo volersi limitare a quello. Il grande incubo dei tifosi, e della stessa società, è lo scudetto. Forse più che mai quest’anno hanno capito di avere delle reali potenzialità e quindi hanno investito tutto nella sfida contro la Juventus, nulla di più.
Tuttavia, per essere realmente una squadra dal grande blasone, in grado di attirare i campioni e, soprattutto, di potersi permettere di vincere anche dei trofei è necessario andare avanti e misurarsi in Europa. Qui il Napoli ha sempre fallito sfiorando l’impresa solamente lo scorso anno con il Real Madrid.
Non reputo che questo atteggiamento sia accettabile, specie considerando le potenzialità della squadra ed il blasone che potrebbe avere. Andare oltre i propri confini potrebbe regalare più gioie di quelle nazionali, ma ormai l’ossessione del Napoli è quella dello scudetto.
E se dovesse perdere la sfida con la Juventus? Semplice, avrebbe perso una bella occasione per lottare anche in Europa League e chiudendo il campionato ancora da non vincente.