Champions League: cosa é mancato a Juventus e Roma?

Juventus e Roma escono sconfitte dall’andata dei quarti di Champions League. Qualcosa ad entrambe le squadra é indubbiamente mancato.

Si é conclusa la partita di andata dei quarti di Champions League con entrambe le squadre italiane ancora in lotta sconfitte dalle relative avversarie.

La Juventus aveva un compito difficile. Non ho ben compreso tutti coloro che hanno detto testualmente come il Real Madrid fosse più facile da battere in una partita giocata su 180 minuti. Sono i campioni d’Europa in carica ed in questo torneo hanno espresso forse il loro miglior calcio di tutta la difficile stagione. Partire quindi con questa idea era assolutamente sbagliato, ma convinti loro… Detto ciò la Juventus ha sbagliato, si é rimessa in carreggiata ma poi alla fine é venuto fuori il tocco del campione, ovviamente Ronaldo, che nessuno può fermare.

Parlando invece della Roma, con tutto il rispetto per la squadra capitolina, mi sono sembrate anche qui stupide le voci che parlavano di una sfida alla pari. Se già per la Juventus non era così pur essendo i vice-campioni d’Europa in carica, perché la Roma aveva più chance contro questo Barcellona tritatutto? Ad ogni modo, fino al 40esimo, la squadra di Di Francesco per me si é comportata egregiamente. Per essere la prima partita di questo livello per il tecnico e per il divario tecnico fra le due squadra, la Roma ha fatto la sua porca figura. Poi, purtroppo, come per le Juventus, sono venuti fuori i campioni che oggi le squadre italiane ancora si sognano (purtroppo).

In conclusione credo che, al di là di ogni risultato, ad entrambe le italiane sia mancata un bel po’ di fortuna. La Juventus ha rischiato di addrizzare la partita più volte prima dell’apoteosi di Cristiano Ronaldo. La Roma invece senza quei due autogol avrebbe potuto giocare forse un ritorno un po’ più libero e senza troppi patemi. Certo parlare a posteriori siamo tutti bravi, purtroppo per entrambe é andata così quest’anno.

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