Andrea Dovizioso dice di essere calmo, ma la situazione è opposta rispetto allo scorso anno.
Non è stato un inizio di Motomondiale 2018 fortunoso per Andrea Dovizioso che ha visto scappare prima Marc Marquez, ha lottato per avere un giusto rinnovo e poi è caduto in una brutta crisi di risultati. Se di mezzo ci mettiamo anche il risveglio di Lorenzo…
Insomma sembra tutto tranne che un’ottimo momento per il pilota vice-campione del mondo in carica e che, potenzialmente, guida la moto migliore del lotto del circus. Eppure parliamo di un pilota che sta facendo fatica ad ottenere dei risultati e che sta cadendo molto di più di quello che ci aveva abituati a vedere negli anni passati.
Prima in molti dicevano che il rinnovo era il problema principale. Troppe erano le distrazioni che ne conseguivano così come la poca concentrazione in gara pensando sempre a quello scopo e non alla vittoria. Ora dicono che la pressione di Lorenzo inizi a farsi sentire nonostante, a fine anno, se ne vada consegnando i titoli di capitano al 100% nella mani di Andrea. Nulla da perdere per il 99 contro un onore ed un grado da difendere per il pilota di Forlì.
Insomma quella che doveva essere la stagione della definitiva consacrazione, al netto di un Marquez devastante, Dovizioso sta avendo più problemi del previsto. Eppure non possiamo dire che l’impegno stia mancando, anzi tutto il contrario. Si cerca sempre di più il limite anche se in questo 2018 forse la soluzione per vincere il mondiale potrebbe essere proprio la costanza che avevamo visto nella prima fase del 2017. Marquez sbaglia e lo ha dimostrato più e più volte, speriamo solo che a fine anno Andrea abbia sbagliato di meno.