Perchè Red Bull ha fatto bene a scegliere Honda

Red Bull ha annunciato oggi di aver siglato un accordo con Honda per la fornitura dei motori nel 2019 e nel 2020.

La decisione di Red Bull di scegliere Honda per il futuro in F1 per me è assolutamente sensata nonché la più logica che si potesse fare nel circus attuale.

Senza molti giri di parole sono super contento di questo accordo e trovo che la squadra austriaca non avesse altre soluzioni se non questa per l’appunto. Lo dico dopo un anno da quando venne annunciata la partnership con la Toro Rosso che, come si è poi visto, ha fatto da apripista per la squadra madre. Questa stagione si sapeva che sarebbe stata una sorta di test e se i primi mesi avrebbero dato dei riscontri positivi, soprattutto in termini di affidabilità, allora Red Bull avrebbe scelto l’Asia per il suo nuovo partner motoristico. Già perché al netto dei problemi di Honda, Red Bull ha saputo mostrare come fosse in grado di mettere mani su un motore pessimo come quello Renault e portarlo anche al successo in questa stagione e non ditemi che è tutto solo merito del telaio.

Detto questo il grande vantaggio che avranno dall’anno prossimo i tori sarà di essere legati ad un partner esclusivo e non presente fisicamente in griglia. Già perché nonostante tutti i potenziali contratti ed accordi presi, io non sarei più riuscito a vedere una Red Bull campione del mondo con la squadra Renault ufficiale in pista nello stesso momento. È come se la Sauber vincesse il mondiale e la Ferrari arrivasse ultima per renderla semplice, non trovate? Il percorso fra la Red Bull ed il motorista francese era giunto già al termine da tempo ed Honda ha servito a tutti la giusta via di uscita. Da un lato si avrà la famiglia Red Bull interamente legata al Giappone e pronta a creare un binomio che, secondo me, farà scintille, mentre dall’altro avremo Renault che avrà la possibilità di essere la squadra di riferimento con tutti i clienti sotto di essa.

Una scelta intrigante, arrogante a modo suo e corretta secondo me. Chi ne gioverà? Sia Renault che Red Bull, ovviamente dai rispettivi punti di vista.

Gestione cookie