Sono pensanti le parole di Elon Musk secondo le quali ci potrebbe essere un sabotatore dentro Tesla.
Tesla da sempre vuol dire innovazione in ambito motoristico salvo avere qualche grattacapo nel corso degli ultimi mesi con una serie di problematiche che non si erano ancora del tutto verificate nella sua nicchia di mercato.
Abbiamo assistito ad una serie di problemi tecnici che hanno fatto gridare in parte al nuovo scandalo, ma poi anche alla necessità di capire realmente se si trattasse di una serie di difficoltà importanti e da correggere di corsa. Da quanto emerso invece pare che, secondo il CEO Elon Musk, i problemi sarebbero totalmente dovuti ad un sabotaggio interno da parte di un dipendente.
Il fautore di tutta questa serie di incidenti potrebbe aver semplicemente messo mano al codice dell’automobile provocandone un disagio a livello informatico per metterla ko. L’ultimo episodio strano riguarda la Tesla Model S di Michael Morris, un noto produttore TV britannico, che ha preso letteralmente fuoco da sola mentre circolava. Ma ci pensate? Comprare un’auto che costa parecchie migliaia di euro per poi vederla manomettere così senza battere ciglio da un computer in remoto. A me solo il pensiero, sinceramente, fa un po’ paura.
Ok, non tutto ciò che è successo alla società in queste settimane è riconducibile a questo fatto in particolare. Tuttavia sappiamo benissimo quanto significhi poter mettere della nuova benzina su un focolare già di per sé bello grande e mediaticamente importante come Tesla.
