Arsenal: quando uno sponsor riesce a truffarti

Non ci crederete, ma anche una grande e potente società calcistica come l’Arsenal è stata truffata da un società cinese.

Le truffe societarie non sono sicuramente una novità in questo ambito, ma di rado si era sentito che una società calcistica venisse truffata da uno sponsor. È il caso dell’Arsenal, una delle squadre più importanti di Londra e del campionato inglese, che ha siglato un accordo con una società cinese, BYD nello specifico, rivelatosi poi completamente falso e nullo.

La vicenda fa riferimento ad una sponsorizzazione che da quest’anno avrebbe dovuto fornire i mezzi di trasporto e spostamento della prima squadra alla società. Trattandosi infatti di un’azienda che produce veicoli elettrici, l’annuncio dato sul finire di questa stagione andava in tale direzione garantendo una copertura per l’anno sportivo entrante.

La colpa non è della società cinese in realtà, bensì di un intermediario di nome Li Juan che è riuscito a far firmare all’azienda inglese. Ma non finisce affatto qui in quanto l’accordo firmato ha incluso una truffa ben più ampia e che include la bellezza di ben altri 12 partner. Non è stata comunicata la cifra che l’intermediario ha incassato per la sua commissione, ma non appena BYD ha visto i comunicati stampa rilasciati dall’Arsenal, si è messa in contatto con essa per discutere di cosa stesse succedendo.

Insomma sebbene ci siano dei controlli rigidi e mirati anche in questo settore, le truffe non conoscono alcun blocco. Eppure siamo davanti ad una situazione in cui, oggettivamente, se ci fosse stato qualcosa di strano si sarebbe dovuto mostrare in fase di contrattazione, invece il truffatore è riuscito a camuffare al meglio l’intera situazione mandando in porto la sua operazione.

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