Raikkonen quando serve non c’è mai purtroppo

Il burrascoso GP di Germania 2018 ha fatto nuovamente riaffiorare alcuni dubbi in casa Ferrari su Raikkonen.

Archiviato il pessimo GranPremio di Germania 2018, in casa Ferrari si guarda oltre sperando che la prossima tappa possa essere di tutt’altro sapore dopo la disfatta tedesca. Già parliamo proprio di un risultato negativo perché Vettel ha sbagliato e non si discute, ma Raikkonen purtroppo non ha saputo sfruttare ancora una volta la macchina e, secondo me, il suo potenziale.

In un weekend che poteva essere trionfale, noi tifosi della rossa ci siamo dovuti accontentare solamente di un terzo posto. Kimi è ancora una volta a podio questo si, ma in assenza del capitano Vettel tutti ci saremmo aspettati qualcosa di più. Qualcuno dice che inizia a mancargli un po’ di smalto, altri sostengono invece che voglia essere solamente più prudente e meno sconsiderato insomma ognuno ha una sua teoria. Certo è che, con Vettel fuori, non lo abbiamo mai realmente visto in grado di sferrare quell’attacco decisivo e cattivo che tutti attendiamo da tempo. Eppure si gioca il rinnovo di contratto, l’ultimo forse della sua carriera in F1, e non vediamo alcuna decisione o mossa affinché questo si possa avverare. Di contro il rivale per il suo stesso sedile, Leclerc, corre forte ed errori a parte (che possono essere giustificati al suo primo anno di F1) sta dimostrando una fame ed una grinta che a Kimi non vediamo da tempo.

Siamo qui nuovamente a metterlo sul banco degli imputati dopo un weekend che poteva avere tutt’altro risultato. Eppure non è più la prima volta che ci si interroghi sul pilota finlandese e credo nemmeno l’ultima. La parola fine la metteremo quando i contratti per il 2019 saranno ampiamente firmati e portati in dote al pubblico. Prima no purtroppo con un Raikkonen che dovrà ancora prendersi tutti i pregi ed i difetti della stampa mondiale.

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