Vogliamo lo sgabello per Douglas Costa

Quello che è successo ieri in campo fra Douglas Costa e Di Francesco è un episodio brutto tanto da dover prendere serie decisioni in merito.

Poteva e doveva essere la giornata di Cristiano Ronaldo in goal allo Stadium, senza nemmeno farlo apposta, ed invece verrà ricordata anche come la giornata in cui il geniale esterno brasiliano Douglas Costa perse la testa contro Di Francesco.

Tutto è iniziato nel secondo tempo quando il funambolico numero 11 bianconero ha iniziato a far ammattire il figlio dell’allenatore della Roma. Un elastico di troppo con l’avversario che si è risentito di quanto subito è stata la scintilla. Successivamente c’è stato un altro intervento a metà campo acceso con l’esito finale che è poi arrivato quando Douglas Costa ha falciato Di Francesco prendendosi il giallo. Finita? No, ancora parolacce e poi lo sputo (tra l’altro bello grande) verso il nero verde. Fortuna vuole che il VAR abbia funzionato oggi e che abbia segnalato il tutto, con qualche minuto di ritardo, provocando l’espulsione diretta del giocatore della Juventus.

Cosa sia passato per la testa di Douglas costa non si sa. Il giocatore è tecnicamente una spanna sopra tutto e tutti, ma in un anno alla Juventus non gli avevamo mai visto sgarrare nulla dal punto di vista comportamentale pur essendo molto eclettico ed anarchico. Certo con il suo modo di giocare, specie a partita in corso, diventa facile farsi odiare dagli avversari ma da qui a commettere ciò che è successo… Ad ogni modo va detto che il giocatore verrà ed andrà punito severamente. In campo le giornate saranno sicuramente almeno 3 con l’aggravante di una quarta se vorrà essere usata una mano pesante. Non sappiamo se la Juventus farà o meno ricorso ma spero di no anche per una questione comportamentale e di immagine. Poi ci sarà la multa al giocatore che, senza dubbio, accoglierà facilmente.

Potrebbe anche non finire qui. Sappiamo come la Juventus non apprezzi questo genere di azioni da parte dei suoi tesserati. La società bianconera ha sempre messo alla porta anche i suoi campioni più forti in caso di comportamenti non in linea con lo stile Juve. A partire da Vidal per arrivare poi all’anno di purgatorio di Bonucci al Milan. Da qui a dire che parta una cessione istantanea del giocatore forse è prematuro ecco, però aspettiamoci anche che magari possa non trovare più lo stesso spazio di prima magari in favore di Bernardeschi ecco. So che è avventato, ma dalla Juventus questo ce lo si può tranquillamente aspettare credetemi.

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