L’Inter si vuole rilanciare in campionato e coppa dopo tante chiacchiere estive ed una prima parte di stagione non convincente.
Dopo l’ultimo turno di campionato, e le recenti vittorie, viene da chiedersi se l’Inter abbia fatto quello step in più mentale per poterla considerare come una seria candidata per il secondo posto finale di questo campionato 2018-19. Non lo dico con superiorità, ma dopo sabato sera credo che solamente la Juventus di oggi possa buttare via un campionato in cui sostanzialmente fa quello che vuole.
Con la vittoria sul Tottenham in molti avevano gridato al miracolo della squadra di Spalletti che poi ha vinto, in extremis, anche in campionato rilanciando le proprie quote sotto vari punti di vista. L’ombra di Conte era già presente sulla schiena del buon Luciano secondo molti giornalai (si avete letto bene) quando invece la società ha sempre dichiarato fiducia all’allenatore toscano sotto vari punti di vista. Fiducia che potremmo dire potrebbe essere stata ben ripagata, almeno sino ad ora.
Non c’è Icardi, c’è Lautaro Martinez che sembra molto adatto al nostro campionato e soprattutto pare avere quella fame che in molti all’Inter arrivavano a perdere. Il numero dieci era infatti uno dei potenziali crack di questa estate e dopo un precampionato in cui tutti lo avevano elogiato, aveva steccato con un primo infortunio che faceva presagire al peggio. Invece il rientro è stato più che positivo ed ora manca solamente l’affinità finale con Icardi.
Certo l’Inter ha grandi limiti e definirla oggi una rivale nonché una pretendente per quel posto in classifica è forse esagerato. Così come lo sarebbe per il Milan e la Roma stessa, non credete. Certezze ve ne sono poche se non che ad oggi due tra le squadre più belle ed interessanti sono la SPAL ed il Sassuolo che però, come potrete capire da soli, hanno bel altri obiettivi in tal senso.
Ora inizia un bel trittico di sfide dove, volente o nolente, Spalletti mostrerà il potenziale della squadra a tutti quanti (e se ci sarà soprattutto).