Si è strana come situazione, ma dopo aver comprato altri due Kindle alla fine mi ritrovo a leggere sempre dal mio iPad.
Dopo svariati tentativi ormai mi sono arreso a me stesso ed al mio modo di essere, non riesco a leggere su un Kindle.
Eppure non posso dire di non averci provato perché solamente nell’ultimo anno ho cambiato la bellezza di ben quattro Kindle di Amazon. Sono passato dal modello con i tasti fisici al vecchio Paperwhite per poi provare il modello touchscreen oggi in commercio (il più economico) per poi prendere nuovamente l’ultimo modello del Paperwhite. Insomma ho girato come un trottola, ma alla fine nessuno di questi mi ha soddisfatto. O meglio non è tanto questo perché sono tutti validissimi prodotti eh sia chiaro, più che altro il fattore di dover avere un ulteriore prodotto da portare nello zaino, caricare ecc ecc ecc.
Non ho mai voluto prendere in considerazione altre piattaforme, seppur ottime, perché alla fine ho tutto su Amazon. Magari è capitato che un libro costasse qualche centisimo in più, però suvvia la comodità di averlo nel mio ecosistema senza dover passare per giri strani…Però l’iPad è l’iPad. Un prodotto estremamente più comodo, versatile e soprattutto polifunzionale. Nel mio caso mi fa da computer, lettore multimediale ed infine anche “kindle” seppur con le limitazioni dello schermo del suo genere. In un solo prodotto ho tutto quanto senza dover avere e/o prendere più dispositivi. Che poi leggere non significa solamente un libro, ma per me anche un articolo o una guida apparsa in Rete. Per cui è fondamentale avere a disposizione anche il mio servizio di read it later (Pocket) in maniera tale da poter leggere anche quello alla sera.
Basta Kindle, ma non nella sua veste di applicazione per iPhone ed iPad. Già perché anche questo aspetto non è da sottovalutare visto che, avendo due prodotti dotati di una connessione internet sempre attiva, ho la possibilità di poter avere sempre tutto sincronizzato fino all’ultima parola letta. Non immaginate quante volte invece mi sono dovuti ingegnare per capire dove fossi arrivato sul Kindle…