Si sta creando un po’ di caos intorno a Tesla dopo il licenziamento di 3000 dipendenti.
Dopo il lancio della Tesla Model 3 in molti si aspettavano che la grande e rivoluzionaria azienda di automobili elettriche facesse definitivamente il botto in senso positivo. Abbiamo poi in realtà visto che quella che sarebbe dovuta costare qui i Europa circa 40000 euro, in realtà verrà venduta quasi al doppio allontanando quell’idea che un po’ tutti avevamo avuto di passare ad una delle nuove auto di Elon Musk.
Oltre questo però la preoccupazione di questi giorni torna ad essere legata al futuro della società. Siamo infatti davanti ad una situazione particolare che, nonostante le ottime proposte sul mercato, costringerà Tesla a lasciare a casa circa il 7% dei propri dipendenti. Purtroppo le 245000 auto consegnate nello scorso 2018 non sono state sufficienti al fine di avere in primis i conti in regola ed in secondo luogo ad ottenere il raggiungimento dei vari obiettivi strategici di questo periodo.
Tesla quindi è al lavoro per rimediare e porre una pezza a questa situazione che forse non le era mai capitata realmente fra le mani. Si era parlato già di crisi salvo poi vedere nuovi finanziamenti o svolte inaspettate da parte del settore finanziario-tecnologico.
Il 2019, per noi, dovrà dire molto per Tesla. Sarà un anno chiave viste anche le movimentazioni che ci saranno nel 2020 con tutti i vari cambiamenti legati al diesel.