So che può essere paradossale, ma mi sono trovato benissimo con Iliad in una campagna sperduta e non in pieno Torino.
Sto ancora combattendo con Iliad dopo una serie di scelte della società che non mi sono piaciute più di tanto dopo il loro sbarco ufficiale in Italia. Volevo cambiare, ho detto basta ma poi alla fine mi sono ripromesso di dare loro sempre una chance specie in ottica futura. Avendo preso, come saprete, un telefono Android dual SIM per lavorare, non mi sono perso d’animo nel voler cercare ancora una volta una quadra con questo operatore anche a fronte di una promozione economica e di una SIM che è stata sicuramente tra le primissime ad essere attivate in Italia.
Ho provato e riprovato più e più volte in questi giorni ma spesso il telefono non navigava in Rete pur trovandomi anche in pieno centro a Torino. Non lo dico a caso, ma ero spesso in Piazza Castello ed Iliad, pur a segnale pieno 4G, non navigava per nessun motivo al mondo. Discorso opposto per le telefonate ed i messaggi che invece hanno sempre funzionato senza alcun tentennamento in ogni genere di situazione e luogo. Poi la grande scoperta che mi ha fatto riflettere. Questa settimana sono stato per lavoro nelle campagne del vercellese e… Ed ero in 4G+ con Iliad, tanto da navigare senza alcun problema in piena mobilità, in autostrada e senza perdere la connessione GPS (si veda la foto). Non posso dire lo stesso discorso qui a Torino dove invece mi sono ritrovato spesso con Google Maps non più in grado di trovare la mia posizione e di bloccarsi nel pieno tragitto. Non avevo mai visto il segnale 4G+ sullo smartphone con Iliad in questi ultimi mesi e la cosa mi ha assolutamente sorpreso sotto ogni aspetto. Stesso discorso lo potrei fare per la velocità di navigazione e la precisione del segnale che mi hanno completamente stupito. Di contro posso dire che mesi fa in treno, su un Italo da Torino a Milano, più o meno nelle stesse zone avevo avuto qualche problema con il telefono nuovamente piantato. In questo caso però va considerata anche la differente velocità di spostamento e soprattutto i problemi dei cambi cella a 300 km/h.
Ad ogni modo mi metto l’anima in pace, torno a Torino e disattivo il 4G mantenendo la connessione fissa sul 3G. Il telefono nuovamente funziona abbastanza bene, consuma molta meno batteria ed ho un 3G che paradossalmente funziona meglio del 4G. Nonostante tutto e le mille alternative anche migliori allo stesso prezzo credo ancora in parte in Iliad, anche perché ciò che ho visto con i miei occhi mi ha lasciato abbastanza sorpreso in positivo. Se questa sarà la vera rete di Iliad beh wow ed anzi devo chiedere scusa alla società per averla spesso criticata. Va anche detto però che in una grande città come Torino è indecoroso avere questo genere di problemi anche se si è sotto l’anno di vita reale dell’operatore in Italia.
Spero vivamente che la situazione possa cambiare a breve e che ciò che ho visto con i miei occhi possa essere il “futuro” di Iliad.