Recensione: Arlo Pro 2 e Arlo Security Light

La sicurezza in casa non è mai troppa ed io ho deciso di affidare ad Arlo la gestione della mia casa quando sono in esterno e lo faccio ora grazie anche ad Arlo Pro 2 ed Arlo Security Light.

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Ho deciso di ampliare il sistema di sicurezza di casa mia che avevo inizialmente deciso di spostare verso le soluzioni Arlo proposte dalla stessa azienda per tutta una serie di vantaggi personali e non. Per ampliare la protezione ho deciso di fare un ulteriore upgrade inserendo la nuova Arlo Pro 2 ed il sistema di aiuto Arlo Security Lights.

Partiamo da Arlo Pro 2, è una telecamera wireless che ha la possibilità di poter essere utilizzata senza i grandi e grossi sistemi di fissaggio che siamo ormai consoni vedere. Il vero e grosso vantaggio, così lo definisce l’azienda, è proprio questo aspetto di essere un prodotto “libero”. Avendo infatti una sua batteria interna sarà molto comodo avere a disposizione una telecamera il cui ingombro sulla carta è ridotto a zero. In realtà per poter funzionare, a differenza delle altre camere Arlo non di questa generazione, c’è bisogno della Stazione base Arlo che porta con sé tanti vantaggi e qualche svantaggio. In primo luogo sicuramente ci da la possibilità di salvare anche in locale, su un nostro drive, i filmati che le telecamere ad essa connesse registrano. Sfruttando poi la connessione diretta con il nostro router tramite cavo Ethernet, sarà molto più semplice andare a garantire un collegamento più stabile e meno soggetto a problemi di disconnessione che invece il Wi-Fi potrebbe comportare. Di contro c’è la necessità di collegare un apparecchio non proprio compatto direttamente al nostro router e quindi vicino allo stesso. Tornando alla camera, la Arlo Pro 2, ho apprezzato molto la qualità delle immagini da essa registrate grazie anche al Full HD garantito dal sensore. L’angolo di visione di 130 gradi è abbastanza ampio da permette di coprire facilmente una stanza 4 x 5 metri nel mio caso. Per quanto riguarda l’audio devo dire che un minimo di rumore di fondo c’è e che spesso, se non si parla con un tono di voce alto, si potrebbe scorgere qualche difficoltà in più nei filmati. Ottima la sensibilità che comunque può facilmente essere settanta. Infine sulla batteria l’azienda dichiara un paio di settimane e non posso che essere in linea con quanto riportato. Tuttavia devo anche dire che ho preferito inserire lo stesso la batteria ed usarla come tampone in caso di assenza della corrente per le emergenze anche perché la presa effettivamente è a pochi centimetri da dove ho piazzato la videocamera. In dotazione si trova comunque tutto il necessario sia per appenderla al muro che per eventualmente lasciarla sparsa per casa senza connessioni e cavi.

Spostandoci invece sulla Arlo Lights, devo dire che lo ho trovato un prodotto che secondo me non è valido per chi ha un appartamento. Per chi non lo avesse capito, si tratta di un sistema di illuminazione con integrato al suo interno un sensore di movimento che permetterà all’utente di poterlo attivare per poter eventualmente notare dei movimenti per l’appunto davanti alla fotocellula. È necessario collegare l’hub di funzionamento ad una presa di corrente relativamente vicina al sensore vero e proprio che poi potremmo tranquillamente andare a riporre dove meglio crediamo. Anche in questo caso vengono forniti tutti gli strumenti per poter installare il prodotto a muro come non. Un suo chiaro esempio di utilizzo è quello posto davanti ad una finestra in maniera tale da poter capire degli eventuali movimenti o meno. In realtà il meglio di sé stesso lo da in abbinata da una camera anche perché questo Arlo Security Light non fa altro che notificare un semplice movimento sul vostro smartphone, senza ulteriori dettagli purtroppo.

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Entrambi i prodotti hanno bisogno di funzionare tramite un’apposita applicazione, Arlo, che sarà necessaria anche per el fasi iniziali di configurazione. Questa procedura è abbastanza semplice ed include anche l’installazione della Stazione base. Terminata si avrà poi a disposizione una gestione praticamente completa di tutti quelli che sono i prodotti collegati al nostro account Arlo e quindi alle telecamere. Si potranno impostare dei timer di accensione automatici oppure attivare l’opzione di geolocalizzazione che permetterà di attivare o disattivare automaticamente le telecamere una volta che torneremo o andremo via da casa. Potremmo poi ovviamente avere accesso fino a 7 giorni di contenuti registrati a telecamere attive e poterli scaricare poi sul nostro dispositivo senza alcun tipo di problema come semplici video con tanto di ora e data ben stampati in prima visione. L’app è ben fatta sia su Android che su iOS e devo dire che finalmente si hanno delle buone implementazioni anche a livello di sicurezza con un riconoscimento del volto o dell’impronta richiesti per poter accedere al suo interno.

Conclusioni:

Per quanto riguarda Arlo Security Light è sicuramente uno strumento interessante, particolare ma a cui dovrete trovare uno scopo anche in base alla vostra abitazione. Il listino non è basso per cui pensateci bene. Invece sono notevolmente più soddisfatto della Arlo Pro 2 che si è rivelata essere la telecamera perfetta quasi per ogni genere di situazione domestica. Senza fili si avrà il vantaggio di poter andare ovunque a patto però di installare la Arlo Station vicino al vostro router, ma alla fine è l’unico grande compromesso. Se non volete questo impiccio, allora potete ancora tranquillamente puntare sulla vecchia Arlo Q che uso tutti i giorni e che, personalmente, apprezzo ancora un po’ di più rispetto ai nuovi modelli.

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