Da qualche tempo mi sto obbligando ad utilizzare meno il computer e a sfruttare di più le potenzialità del mio iPad del 2017.
Andando spesso in giro e passando la maggior parte del tempo in università è molto più comodo studiare e prendere appunti con un iPad e non con il notebook che, nonostante sia più potente, è anche pesante e ingombrante.
Ho preso l’iPad 2017 poco prima del lancio del 2018, quindi non ha il supporto alla Apple Pencil e, tanto meno, quello alla tastiera Apple.
Se volvevo usare seriamente iPad dovevo rimediare a queste due mancanze, ed ecco le mie due scelte:
- Logitech Keys-To-Go;
- Penna Stylus compatibile con iPad, cinese, con batteria ricaricabile.
Logitech Keys-To-Go
Per quanto riguarda la tastiera, l’ho vista all’Apple Store, ma costa 70€ e ho sempre rinunciato a comprarla, fin quando ho trovato un’offerta imperdibile e non me la sono fatta scappare. A dire il vero l’ho comprata qualche giorno prima dalla scrittura di quest’articolo e mi sto trovando benissimo: i tasti non hanno corsa, si collega immediatamente ed è leggerissima… Praticamente ha solo pregi.
Ha anche uno stand ma, a parer mio, è comodo solo in caso si debba appoggiare l’iPad sulle gambe poiché se usato sulla scrivania ha un’inclinazione un po’ troppo dritta.
Per il resto è veramente piacevole scrivere con questa tastiera e già non posso farne a meno. Inoltre trovo molto più comodo avere un tastiera separata dall’iPad perché spesso lo utilizzo in verticale per leggere un libro e avere una tastiera integrata alla cover sarebbe scomodo.
Penna Stylus per iPad
Ovviamente iPad 2017 non avendo il supporto alla Apple Pencil, non ha anche il riconoscimento del palmo, praticamente qualsiasi cosa tocchi l’iPad quest’ultimo lo riconosce come un dito. Prima di scegliere la penna di cui vi parlerò, ho provato una di quelle penne con la punta col dischetto di plastica che serve a dare più precisione alla punta. Per un periodo mi sono trovato benissimo, poi mano a mano quel dischetto si riempiva di polvere e perdeva contatto con il display dell’iPad. Sostanzialmente mi sono stancato di pulire la penna e l’ho messa da parte. Su Amazon ho cercato delle penne compatibili anche con iPad non Pro, e a parte le brutte copie della Apple Pencil, alcune erano davvero interessanti e convenienti.
Ho deciso di prendere questa perché era totalmente diversa dalle altre e nera opaca, quindi spezzava il bianco dell’iPad. In ogni caso, è perfetta: la batteria dura una vita, la punta è gommata e di conseguenza non vi è il rischio che righi il display in qualche modo ed è ricaricabile (anche se la porta è Micro-USB). Talmente perfetta che ho deciso di acquistare GoodNotes e dire addio ai quaderni per l’università.
Insomma, questi due accessori mi hanno fatto vedere iPad sotto un altro punto di vista. Prima lo utilizzavo solo per passare il tempo, ora invece mi ritrovo ad usarlo molto di più del PC perché semplicemente l’ambiente iOS (in questo caso il nuovo iPadOS) è più immediato e più comodo per lavorare.