Se da una parte il COVID-19 sta mettendo in crisi la sanità (in particolare le terapie intensive) d’altra parte sta causando una richiesta eccessiva di banda per collegarsi ad internet che potrebbe causare una crisi di connettività.
Naturalmente, in questo particolare periodo, internet non serve solo a svagarsi, ma per molte aziende è di vitale importanza perché queste sopravvivo grazie allo smart working.
Per questo sia la Commissione Europea che il Berec (Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche) hanno pensato ad un piano per evitare che questo sovraccarico sia dannoso.
Per attuare questo piano, che principalmente sarà un taglio di banda, in modo da abbassare il sovraccarico di rete, gli operatori che offrono questo genere di servizi (ISP) devono fare un’analisi sul carico della propria rete in quel momento e confrontarlo con quello dell’anno precedente.
Se le aziende dovessero prendere decisioni per contrastare il disservizio devono avvisare sia la Commissione che il Berc.
Una cosa è certa, se tutto ciò dovesse accadere, la connessione dovrà essere funzionante anche mentre sarà in atto la manutenzione della rete.