Quando mancano poco più di due settimane all’Election Day, già 25 milioni di americani hanno fatto pervenire i loro voti anticipati
Mancano ormai diciassette giorni all’Election Day. La data fissata per il voto popolare delle elezioni USA è il 3 novembre, ma molti americani hanno giocato d’anticipo.
Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Università della Florida, infatti, ci sono stati oltre 25 milioni di voti anticipati. Il numero ha fatto registrare un nuovo record, visto che nel 2016 erano soltanto 6 milioni gli elettori che avevano votato in anticipo.
Il motivo di tanti voti anticipati è riconducibile alla pandemia: onde evitare assembramenti o lunghe code il 3 novembre, tanti cittadini statunitensi hanno già espresso la propria preferenza.
Alcuni si sono recati nelle sedi elettorali, ma la maggior parte ha optato per il voto via posta.
Voti anticipati: pareggio in Florida tra Trump e Biden
Nel frattempo, secondo gli ultimi sondaggi, lo stato più incerto rimane la Florida dove sia Trump che Biden si trovano appaiati a pari merito col 48% di consensi.
Sarà decisivo il 4% di elettori indecisi che potrebbero addirittura stabilire il futuro del Paese.
Proiezione @FiveThirtyEight aggiornata ad oggi
Probabilità di vittoria@JoeBiden 87%@realDonaldTrump 12%
Stima voti elettorali (grandi elettori)@JoeBiden 347@realDonaldTrump 191
Stima voto popolare@JoeBiden 54%@realDonaldTrump 45%
Link proiezione: https://t.co/BCmQqrCpCr pic.twitter.com/5FOp5PGUOW
— Elezioni USA 2020 (@ElezioniUsa) October 18, 2020
Biden appare invece in vantaggio in altri due stati chiave: in Michigan ha 11 punti di distacco su Trump, in Pennsylvania invece ne ha 5.