Nuovo Dpcm, il premier Conte illustrando i provvedimenti del decreto Ristori avvisa: senza rispetto delle regole, il rischio è chiudere tutto
Giuseppe Conte parla di nuovo, a distanza di due giorni dall’ultima volta, per illustrare le misure legate al Decreto Ristori che darà ossigeno alle attività temporanemente ferme. Ma al tempo stesso sfrutta la conferenza stampa per avvisare tutti: se a novembre gli italiani seguiranno le regole, sarà un Natale più semplice. Altrimenti il rischio è quello di un nuovo lockdown generale.
Il premier ammette che tutte le scelte del governo possono essere più o meno condivisibili, ma sono dettate dalla necessità. Nssuno ha voluto discriminare settori lavorativi, non esistono attività di serie A e di serie B.
In ogni casi adesso c’è il Decreto Ristori che vale più di 5 miliardi. “Saranno utilizzati per dare risorse immediate a beneficio di categorie e lavoratori direttamente interessati: ristoranti, bar ristoranti, cinema, palestre e piscine, per citarne alcuni”. E come eras stato già anticipato, i versamenti del governo (senza necessità di rimborso) arriveranno direttamente sul conto corrente delle categorie interessate. A occuparsi del bonifico sarà l’Agenzia delle Entrate.
Oggi abbiamo approvato in CdM il #DecretoRistori che prevede indennizzi immediati per le categorie più in difficoltà durante questa fase. Fra poco sarò in conferenza stampa con @gualtierieurope e @SPatuanelli in diretta da Palazzo Chigi per illustrare i dettagli del provvedimento pic.twitter.com/Iyu4gtFKnQ
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) October 27, 2020
Il premier Conte è tornato anche sul nuovo Dpcm. Gli enti locali avranno la possibilità di decidere chiusure a seconda delle loro esigenze, ma rimarranno circoscritte. Non esistrono altre misure possibili per riportare la curva dei contagi al livello di qualche mese fa, quindi almeno per ora tutto gli italiani dovranno pazientare.
Le ultime decisioni del governo però hanno scatenato la violenza di alcune piazze. “Non possiamo certo condividerle e tutti gli italiani perbene non possono condividerle. Non è questa l’Italia che vogliamo. La violenza genera violenza e non porta nulla di buono”. Infine Conte ha escluso l’ipotesi di una patrimoniale perché lo sforzo del governo non è quello di introdurre nuove tasse.
Nuovo Dpcm, Conte illustra il Decreto Ristori e il web ironizza sugli evasori
Le parole del Presidente del Consiglio nelle sua ultima conferenza stampa hanno scatenato i commenti sui social. Twitter è pieno, soprattutto sul Decreto Ristori e il tema più ricorrente è uno solo. Se i rimborsi sarabnno erogati in base al fatturao dichiarato, copme faranno i furbetti dello scontrino?
I #ristoratori riceveranno gli indennizzi in base al fatturato dichiarato. Ne vedremo delle belle, cari Briatore & company.#DecretoRistori
— Antonio M. Fasulo (@fasulo_antonio) October 27, 2020
Il #decretoRistori garantirà sussidi ai #ristoratori in base al fatturato dichiarato con le dichiarazioni degli ultimi anni.
Sarà la prima volta in cui non verrà erogato alcun sussidio pic.twitter.com/Fg8YbavJGf
— Maquelloemario (@mariomachille) October 27, 2020
In piazza a #Roma contro il #GovernoConte con la mascherina e ringraziando sempre quelle #ForzedellOrdine che garantiscono la nostra #sicurezza! Al #DecretoRistori e ai sussidi noi preferiamo sempre lavorare in sicurezza! 🇮🇹#nonsiamoscrocconigrillini pic.twitter.com/oDjjt6ODXj
— Giorgio La Porta (@Giorgiolaporta) October 27, 2020
Nel #decretoRistori abbiamo introdotto un credito di imposta al 60% per gli affitti commerciali per tre mesi.
In questo modo aiutiamo chi deve ogni mese versare l’affitto per la sua attività, ma che affronta serie difficoltà perché il lavoro è rallentato o fermo. pic.twitter.com/Q30sRXdWYb
— MoVimento 5 Stelle (@Mov5Stelle) October 27, 2020
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il #DecretoRistori. Ora ci facciano commentare un testo ufficiale, pubblicato subito in Gazzetta, con coperture economiche certe e non le solite veline. Anche perché italiani aspettano certezze, non è più il tempo delle conferenze stampa.
— Mariastella Gelmini (@msgelmini) October 27, 2020