Halloween, cosa non sappiamo della festa che sta facendo discutere

Halloween, una festa che sta facendo discutere e che nell’era Covid vive di molti contrasti. Cosa non sappiamo sulle celebrazioni del 31 ottobre, “importate” dai paesi anglosassoni

Halloween, cosa non sappiamo della festa che sta facendo discutere
Halloween, cosa non sappiamo della festa che sta facendo discutere

Con l’Italia in piena emergenza Covid chissà se c’è voglia di festeggiare, a maggior ragione se il giorno di Halloween è diventato oggetto di discussione un po’ a tutti i livelli. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca lo ha definito una “stupida americanata”, e le celebrazioni di questo giorno dividono tra appassionati e detrattori. In effetti, in Italia si conosce poco di questa ricorrenza: molto si è imparato dai film arrivati dagli Stati Uniti, dove Halloween ha una certa importanza. Infatti, la festa con fantasmi, streghe e mostri come tema portante è importata dai paesi anglosassoni. Si legano, non per caso, ai giorni del 1 e 2 novembre, dedicati in occidente ai santi e ai defunti, ma in questo caso sono celebrazioni cristiane, mentre la festa di Halloween ha origini pagane. La festa di Hallow Eve (il nome originario) arriva alla vigilia della festa per tutti i santi. Ha origine nell’Europa precristiana, e in particolare nella tradizione celtica. Si celebrava la fine dell’estate, e la festività si chiamava Samhain.

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Halloween, perché il 31 ottobre si celebrano fantasmi e streghe

Visto che si entrava nella dura stagione invernale si facevano riti propriziatori per allontanare la morte e gli spiriti malevoli. In realtà, il giorno di Halloween non è legato a Satana, e né tantomeno al culto del diavolo. E’ stata la chiesa cattolica, contraria alle celebrazioni pagane e consumistiche, a gettare un’ombra di satanismo sul 31 ottobre. In effetti, soprattutto negli Stati Uniti, il giorno di Halloween si è sviluppato soprattutto come occasione commerciale e come occasione per travestire e far festeggiare i bambini. Il carattere macabro della ricorrenza ha assunto poi un tono dissacrante e ludico, facendo assomigliare il 31 ottobre a una sorta di “carnevale” a tinte oscure. Anche il famoso “trick or treat”, ossia “dolcetto o scherzetto”, che in America ha preso piede, ha origini medievali. Nel giorno di Halloween si elemosinava alla porta, in prossimità delle ricorrenze dei santi e dei defunti. La zucca è il simbolo di questa festa: il tradizionale intaglio a forma di maschera risale ai primi anni dell’800, quando era popolare un personaggio di nome Jack o’Lantern, protagonista di un leggenda a tinte macabre. Il vero Halloween si festeggia in Irlanda, e coincide con il Capodanno Celtico. Antichi riti di fiaccolate si fanno ancora oggi a Dublino e nei suoi dintorni.

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