Con il nuovo DPCM sembra che verranno limitati gli spostami inter regionali. In questo caso la polemica è portata avanti dai #congiuntifuoriregione.
La polemica nasce dal fatto che in ogni nuova ipotesi di DPCM non ci sarebbero garanzie per gli spostamenti inter regionali dei congiunti.
Nella pratica, l’accusa mossa dal web, consiste nel fatto che le coppie che abitano in due regioni diverse non si potrebbero vedere secondo le ipotesi del nuovo DPCM, che ancora però non è stato né diffuso né è entrato in vigore.
Le misure sono molto stringenti sin da ora e sicuramente con il nuovo DPCM il Governo non ha intenzione di adottare una linea morbida.
L’amore però non può conoscere confini e quindi ed è stato quindi lanciato un forte appello al Governo tramite i social.
La minaccia di lockdown è sempre più seria, Harry Potter la rende ancor più reale, ma le coppie non riescono assolutamente a fare a meno della reciproca presenza.
Per queste ragioni soprattutto tramite twitter è stata lanciata la campagna #congiuntifuoriregione.
Io quando vedo che in regione si può fare anche il festino in casa con 9278391 persone tutti senza mascherina, ma io non posso andare dal mio ragazzo in un’altra regione munita di mascherina, disinfettante, guanti e una possibile autocertificazione. #congiuntifuoriregione pic.twitter.com/IuoH7mGqyr
— Elle (@Ellementaryy) November 2, 2020
L’appello e la polemica social al grido dell’amore per i congiunti fuori regione.
Non poche sono le polemiche che si sono scatenate sui social. Da un lato c’è chi condivide pienamente le ragioni dell’appello e sostiene l’iniziativa per richiedere una certificazione che permetta ai coniugi fuori regione di potersi vedere, dall’altro invece chi considera tutto ciò una mossa immatura.
Vediamo assieme cosa ha da dire il web.
Ci avete tolto tutto. Università, lavoro, sport, affetti. E con questi anche passioni, sogni, motivazioni.
Ho 21 anni e sono stanca di sentirmi svuotata ogni giorno di più.#congiuntifuoriregione— Mαятıиα (@a_voce_bassa) November 2, 2020
Ci avete tolto tutto. Università, lavoro, sport, affetti. E con questi anche passioni, sogni, motivazioni.
Ho 21 anni e sono stanca di sentirmi svuotata ogni giorno di più.#congiuntifuoriregione— Mαятıиα (@a_voce_bassa) November 2, 2020
“I congiunti fuori regione hanno lo stesso diritto di amare e di vivere gli affetti di chi, con fortuna, li può vivere nella stessa regione.
Ci sono intere famiglie o future famiglie che rischiano di restare separate per un mese— alessandra vendetta (@LuminalVendetta) November 2, 2020
Bloccare le regioni per 1 mese a cosa servirà? Se poi a Dicembre (forse) si tornerà come prima? Per poi richiudere a Gennaio? per quanto continueremo così? CHIUSURE INUTILI. Non siamo noi a cambiare l ago della bilancia nei contagi. AUTOCERTIFICAZIONE PER I #congiuntifuoriregione
— Giorgina (@Giorgin05108244) November 2, 2020
secondo il criterio che non ci si può spostare da una regione all’altra solo per vedere il fidanzatino con il rischio di portare a spasso il virus.
— (@desirevzajn) November 2, 2020
Perché un turista dall’estero si e noi da un’altra regione no ?#congiuntifuoriregione
— GiuliaBi (@Giulia81550073) November 2, 2020
Ma veramente pensate sia sensato predisporre una #autocertificazione per far visita ai #congiuntifuoriregione? Ma come ragionate? Ci troviamo in una situazione di merda perché i governatori non vogliono prendersi le loro responsabilità. Li abbiamo votati noi. E mo ce li teniamo.
— Liuk (@liuchenchi1) November 2, 2020