Con il nuovo DPCM ci saranno molteplici restrizioni ed una distribuzione delle regioni in zone rosse, gialle e verdi. E’ bufera sui social.
Il governo Conte vuole mettere in campo un tentativo di nuovo tipo di misure restrittive che hanno lo scopo di non paralizzare il Paese.
Secondo quanto dichiarato dalla sottosegretaria alla Salute Sanda Zampa su Rai Radio1, quanto deciso dal Governo non sarà un lockdown rigido, ma simile al modello tedesco, “un lockdown light”.
“È abbastanza complicato- dichiara la sottosegretaria alla Salute – cercare di fare una misura sartoriale basata su zone, è uno sforzo grandissimo che stiamo facendo. Il tentativo è non paralizzare il paese, voglio che sia chiaro”.
Per vedere una sintesi dei punti del nuovo DPCM basta cliccare qui.
Di fatti però la nostra nazione si trova ad essere divisa in zone distinte per il grado di rischio.
Ci sono le zone rosse con il grado di rischio più elevato, le zone gialle con un grado medio ed infine quelle verdi.
Bisogna inoltre specificare che sono previste restrizioni di tipo diverso all’interno delle regioni e nei rapporti con le altre a seconda della loro appartenenza o meno ad una determinata categoria (rossa, gialla o verde).
Che spettacolo questo nuovo dpcm che si possono muovere tra regioni solo quelli di colore verde 😂😂#Dpcm #Regioni pic.twitter.com/ITG6bEH8Xl
— andrea hudorovich (@hvdo91) November 3, 2020
Nuovo DPCM: la bufera sul web ancor prima della firma
Già ieri, quando si era iniziato a parlare di divieto di spostamenti inter regionali, era scoppiata una polemica soprattutto per le coppie che vivevano in regioni separate.
Con la diffusione delle immagini inerenti alla divisione delle regioni nelle varie zone e con le anticipazioni circa quelle che saranno le ulteriori misure restrittive, era inevitabile che scoppiasse la polemica per il nuovo DPCM.
Le accuse da parte del web sono molteplici nei confronti del Governo, ma così come c’è chi accusa il Governo di star adoperando misure errate o confuse c’è anche chi appoggia le novità che verranno introdotte a seguito della firma del DPCM.
22 febbraio, 2 zone rosse, il 7/8 marzo lockdown nord, il 9 marzo lockdown e 27 marzo (il picco), tamponi solo a malati
■decessi 919Ora mascherine a momenti alterni,estate tuttininsieme, tamponi al mondo
■decessi 297 #Regioni pic.twitter.com/PyGLigyQie— Annagreen🍃 (@anna30048679) November 1, 2020
Le #Regioni con gli incapaci, quando non corrotti, governatori, faranno con la loro gestione, più morti di quanti il virus, da solo, sarebbe stato capace di farne.
Ad uccidere non è il virus ma la gestione da parte di incapaci delle strutture pubbliche!
Buona giornata pic.twitter.com/W8XI5ziNeX— Antonio Barbuto (@TotoBarbuto) November 2, 2020
La vita tra un #Dpcm e un altro ogni settimana pic.twitter.com/LvfDrf65JC
— stefano🧃 (@secretlovesongf) November 3, 2020
“Stop agli spostamenti tra regioni rosse o gialle e libertà di circolazione solo in quelle verdi”
Gli italiani: #Dpcm pic.twitter.com/ICf8KhSmAs
— Jennifer (@negri_jenny) November 3, 2020
Ricapitolando: cinema, teatri, palestre, musei sono chiusi.
Bar e ristoranti chiudono alle 18.00.
Evidentemente il coprifuoco alle 22.00 è pensato per i sovversivi che si strafogano di Camogli in autogrill#Dpcm— Pamela Ferrara ㋡ (@PamelaFerrara) November 3, 2020
Il coprifuoco alle 22 è un provvedimento comico. Tragico e comico. Il virus intanto avanza, oggi record di morti, e qui c’è ancora chi decide controllando i sondaggi di gradimento: continuerò a stare simpatico agli italiani? Oohhh, ma certo.. #Dpcm #Conte #COVIDー19 #coronavirus
— Fabrizio Roncone (@FabrizioRoncone) November 3, 2020