Nella conferenza stampa Conte ha stilato la lista delle 3 zone nazionali: ecco quali sono le regioni per le zone gialla, arancione e rossa e quali restrizioni prevedono
Una lunga conferenza esplicativa quella che il Premier Conte ha affrontato questa sera e che sembra aver chiarito ogni punto del nuovo DPCM che aveva generato non poche polemiche sul web.
Il nocciolo duro della conferenza è stato ovviamente la questione della divisione delle regioni nelle varie zone: gialla, arancione e rossa.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante la conferenza ha anche spiegato il perchè dell’assenza della zona verde.
Durante la conferenza stampa, il Presidente Giuseppe Conte ha iniziato dichiarando che oggi abbiamo un chiaro scenario della curva dei contagi. Questo ci permette di comprendere il rischio e come agire per prevenire una catastrofe.
“Se adottassimo misure omogenee in tutta la nazione, non faremmo il bene delle regioni. Imporremmo misure maggiormente restrittive nelle aree in cui la situazione è meno grave”.
Per poi aggiungere che il ministro Speranza ha individuato tramite ordinanza quali sono le regioni che rientrano nella categoria rossa, gialla ed arancione.
Vediamo in dettaglio quali saranno le restrizioni delle regioni.
Intelligenza. Lucidità mentale. Nervi saldi. Straordinarie capacità di comunicazione. GIuseppe Conte è il più grande presidente del consiglio che l’ Italia abbia mai avuto. #conferenzaconte pic.twitter.com/7FlBFsW2F3
— Giamba Libero (@GiambaLibero) November 4, 2020
Nuovo DPCM, zona Gialla: quali regioni comprende e quali restrizioni prevede
Per quanto riguarda l’area gialla le regioni che ne fanno parte sono: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Province di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto.
- In esse sarà innanzitutto vietato circolare dalle 22 alle 5 del mattino salvi comprovati motivi di lavoro, salute e necessità. Durante i giorni festivi e prefestivi restano aperti farmacie, parafarmacie e tabacchi.
- Dal punto di vista scolastico chiuderanno gli istituti scolastici superiori e ci sarà didattica a distanza, tranne per studenti con disabilità e particolari esigenze.
- Le lezioni in presenza verranno garantite per la fascia dell’ infanzia.
- Sono poi inoltre sospese tutte le prove preselettive che si svolgono in presente, concorsi sia pubblici che privati, dichiara il Presidente Conte durante la conferenza.
- Per quanto riguarda il trasporto, vi sarà una riduzione dei posti disponibili del 50% fatta eccezione per il trasporto scolastico.
- Sulla ristorazione l’asporto sarà consentito fino alle 22. No alle restrizioni invece per consegna a domicilio.
- Continuano ad essere chiuse palestre e piscine.
Nuovo DPCM, zona Arancione: quali regioni comprende e quali restrizioni prevede
Il Presidente Conte ha poi continuato con la descrizione di ciò che accadrà nell’area arancione.
Fanno parte della zona arancione Puglia e Sicilia.
- In questo caso è vietato circolare dalle 22 alle 5 salvo motivi di lavoro, di necessità e salute. Vietato inoltre spostarsi in entrata ed in uscita fra comuni salvo comprovati motivi.
- Di comune in comune invece ci si potrà spostare solo per servizi non disponibili all’interno del comune di residenza.
- Chiudono bar e ristoranti 7 giorni su 7, consentito però l’asporto fino alle 22 mentre nessuna restrizione sul domicilio.
- Le scuole superiori dovranno ricorrere alla didattica a distanza, mentre le lezioni saranno in in presenza per infanzia, elementari e medie.
- Sono sospese tutte le prove preselettive mentre i trasporti , così come nella gialla, subiscono una riduzione della capienza del 50% esclusi i trasporti scolastici.
Nuovo DPCM, zona Rossa, la più critica: quali regioni comprende e quali restrizioni prevede
Le zone rosse, da come abbiamo potuto comprendere a seguito della conferenza, sono le zone con criticità alta.
Le regioni che appartengono a questa categoria sono: Calabria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta.
A queste regioni si applicano misure ancora più restrittive.
- E’ vietato ogni spostamento salvo comprovati motivi di salute, necessità o lavoro.
- Chiudono bar e ristoranti, me non ci saranno restrizioni per la consegna a domicilio.
- Chiudono negozi tranne per alimentari e beni di prima necessità. Restano aperti inoltre anche edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie.
- Negli uffici pubblici “si va di smart working tranne se sono necessarie le attività in presenza”.
- Riguardo le scuole, restano aperte solo elementari, infanzia e prima media.
- Tutti i corsi universitari sono a distanza tranne per laboratori e tirocini.
- Sospesi inoltre, fra le altre novità, i concorsi pubblici e privati.
Dichiarazioni del Presidente Conte in aggiunta alla divisione in zone
In aggiunta a quanto sopra elencato, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte ci ha tenuto a precisare che le aree verdi non ci sono perchè nessuna regione può sottrarsi alle misure restrittive.
Il DPCM, ricorda il Presidente, entrerà in vigore dal 6 Novembre e resterà tale fino al 3 Dicembre.
Future ordinanze, inoltre, del ministro della Salute non saranno discrezionali ma recepiranno l’esito del monitoraggio periodico.
Il Presidente Conte ha anche parlato di un decreto ristori bis proprio per far fronte alla crisi economica ed ai problemi economici che ne conseguiranno.
Sembra che verranno stanziati, secondo quanto dichiarato dal Presidente Conte, circa 1 miliardo e mezzo di euro.
A seguito della domanda posta da un giornalista sulla visita ai congiunti il Presidente ha risposto che c’è una raccomandazione secondo cui “non si debba andarli a trovare”.
“Nelle regioni rosse è addirittura l’uscita da casa che va motivata” ricorda il premier Conte.
Quindi, per quanto riguarda le visite, anche nelle aree gialle c’è la raccomandazione di non spostarsi per creare occasioni di pericolo.
Non vi è un obbligo, ma il Presidente ha aggiunto di confidare che anche le raccomandazioni vengano rispettate e che ci si sposti il meno possibile.
In conclusione della conferenza il Presidente si è espresso anche sull’autocertificazione: si nelle zone rosse, non nelle altre due zone.
#Conte che ci spiega il colore delle regioni#dpcm #conferenzaconte pic.twitter.com/HpDaF160b2
— Jennifer (@negri_jenny) November 4, 2020
Area rossa: chiuso tutto, non uscite, state a casa, uscite solo per cose necessarie…
Parrucchieri aperti. #conferenzaconte pic.twitter.com/QSLotnZQpj
— Rosy Di Carlo (@realrosydc) November 4, 2020
Nessuno:
Noi universitari finalmente citati in una diretta:#conferenzaconte pic.twitter.com/Q1lH0fayZS— Francesca Ghiani (@GhianiFrancesca) November 4, 2020
Ma la Campania zona gialla è una barzelletta? Siamo ai livelli della Lombardia, ma di che parliamo… Ovviamente non lo dico perché mi fa piacere il lockdown ma obiettivamente non siamo da zona gialla #conferenzaconte
— Rosie Spinihello (@rosiespinihello) November 4, 2020
E anche stasera ricchi premi e cotillon! 🎉 #conte #conferenzaconte #dpcm pic.twitter.com/tkVZ1le5Tx
— Bruno De Fazio (@BraunDeFeis) November 4, 2020
Ma se oggi con 4181 nuovi casi la Campania è la regione con più contagi in Italia, dopo la Lombardia, come ci siamo finiti nella zona gialla? Chiedo per un’amica. #conferenzaconte pic.twitter.com/O2FA0h3kRr
— lou🌻 (@hugscarrots) November 4, 2020
E’ lesa maestà chiedere come mai tra un #Dpcm e l’altro sia sparito il servizio de #LeIene che parlava della #scorta alla fidanzata di #Conte? Paghiamo le scorte anche alle fidanzate? Ma il #M5S non doveva abolire i privilegi, le #autoblu e andare in autobus? 🇮🇹#conferenzaconte pic.twitter.com/0jCi84fRR6
— Giorgio La Porta (@Giorgiolaporta) November 4, 2020