Nuovo DPCM, centri commerciali chiusi nei weekend. Le eccezioni

Con il nuovo DPCM che entrerà in vigore da domani, i centri commerciali rimarranno chiusi nei weekend. Ma ci sono delle eccezioni

Nuovo DPCM, centri commerciali chiusi nei weekend. Le eccezioni
Centro-commerciale

Nuovo DPCM in arrivo in giornata. Le misure scelte dal Governo per contenere l’ondata di contagi da Covid-19 diventeranno ufficiali entro stasera e passeranno ad essere effettive da domani giovedì 5 novembre.

Oltre a dividere l’Italia in tre zone di rischio (verde, gialla e rossa) ci saranno anche delle limitazioni agli spostamenti, anche se secondo il sottosegretario alla Salute Zampa non sarà prevista l’autocertificazione.

Saranno invece sicuramente chiusi, su tutto il territorio nazionale, i centri commerciali nel weekend e anche nelle giornate festive e prefestive.

“Nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati”, si legge nella bozza del DPCM firmato ieri da Conte.

Dunque niente più shopping frenetico nel fine settimana e nei giorni di festa, onde evitare assembramenti soprattutto ora che ci si avvicina al Natale e spesso i grandi centri sono presi d’assalto.

Ci sono però delle eccezioni: all’interno del centro commerciale, infatti, potranno restare aperte “farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, e punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole”.

Centri commerciali chiusi, la scelta fa discutere

Ovviamente la decisione del Governo ha creato una spaccatura tra chi è contento del provvedimento e chi invece ritiene la scelta decisamente sbagliata.

Parliamo soprattutto di coloro che lavorano all’interno delle strutture che saranno chiuse: anche se per il momento è previsto un blocco dei licenziamenti fino a marzo, in futuro molti di loro potrebbero perdere il lavoro.

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