Lombardia zona rossa, Fontana chiede “il riconteggio dei contagi”

La Lombardia è stata dichiarata zona rossa, ma il governatore Fontana non ha gradito la decisione del Governo. L’ironia del web

Con l’entrata in vigore del nuovo DPCM, sono inevitabili le polemiche. Ce n’è una in particolare che sta spopolando in queste ore e riguarda la Lombardia.

La regione del nord Italia è stata inserita tra le zone rosse, ovvero tra quelle più a rischio e con un numero di contagiati molto alto.

In queste zone, oltre alle restrizioni valide su tutto il territorio nazionale, ce ne sono altre ancor più stringenti.

Non sarà possibile spostarsi tra comuni ed uscire dalla regione, e resteranno aperte solo le attività necessarie. Inoltre bisognerà girare sempre con l’autocertificazione. In poche parole, un lockdown.

Il Governatore della Lombardia Fontana, appresa la notizia, ha dichiarato: “E’ uno schiaffo in faccia alla Lombardia e a tutti i lombardi. Un modo di comportarsi che la mia gente non merita”.

Salvini difende Fontana: “Avvisato con un messaggino”

Non è solo la decisione ad essere contestata, ma anche la modalità con cui è stato comunicato il tutto alla Regione. Secondo il Governatore la comunicazione ufficiale è arrivata soltanto ieri ad ora di cena.

L’ipotesi è sostenuta anche dal leader della Lega Matteo Salvini che, intervenuto a “7Gold”, ha attaccato: “Fontana è stato avvisato ieri sera con un messaggino, un colpo di telefono…poi parlano di collaborazione”.

Inoltre entrambi sostengono che i dati utilizzati dal Governo per decretare la zona rossa in Lombardia siano poco attuali e vecchi di almeno dieci giorni.

Naturalmente la polemica non è sfuggita agli utenti dei social network. C’è chi, tra il serio ed il faceto, ha paragonato il Governatore a Donald Trump: il tycoon ha chiesto il riconteggio dei voti nelle Elezioni Usa, anche se in attesa del Nevada sembra essere prossima la vittoria di Biden.