Soprattutto di questi tempi, è fondamentale sapere quanto ci costa non rispettare le regole. Ecco a quanto ammontano le multe Coronavirus.
Noi tutti sappiamo che ci sono alcune regole che, in questi tempi, dobbiamo assolutamente rispettare per il bene di tutti.
Per avere cura della nostra salute e, ovviamente, anche di quella degli altri sono ormai necessarie alcune misure di sicurezza che, ormai, conosciamo bene.
L’obbligo di usare la mascherina, mantenere un metro di distanza dagli altri e la quarantena preventiva sono gli strumenti con i quali cerchiamo di difenderci il più possibile dal Coronavirus.
Quanto costa, però, non rispettare le misure di sicurezza?
Come riporta anche il Sole24Ore, la Guardia di Finanza ha messo a punto un vademecum con tutte le sanzioni previste per chi non rispetta le misure di sicurezza.
Possono essere contestate fino a 22 violazioni ed i prezzi sono veramente molto alti.
Si parte, per le persone fisiche, da una base di 280 euro a violazione che puoi sfociare, poi, in una “recidiva” che alza il prezzo fino a 560.
Le persone fisiche possono essere accusate di 12 tra le 22 violazioni possibili.
Tra queste ricordiamo:
Uscire di casa quando si hanno dei sintomi che potrebbero essere associati al Coronavirus (lo vedete evidenziato in questa lista al punto 5) potrebbe addirittura sfociare nel penale.
Le sanzioni e le multe legate al Coronavirus, quindi, sono di certo estremamente pesanti e mirano ad evitare che nessuno cerchi di fare il “furbetto”.
L’arrivo dei tamponi fai-da-te, dunque, dovrebbe aiutare ad evitare che chi è a rischio esca di casa e contagi altre persone.
Le sanzioni per questa situazione prevedono, tra le altre cose, il rischio di carcerazione dai 3 ai 18 mesi: il reato, penale per l’appunto, diventa quello di “epidemia colposa” e poi addirittura “omicidio” e “lesioni“.
Insomma, ce ne sarebbe abbastanza per evitare di mettere il naso fuori di casa al primo raffreddore per un bel po’ di tempo!
Le sanzioni, comunque, non riguardano solo le persone fisiche ma anche i gestori di locali e ristoratori.
A tutte quelle già elencate si aggiungono gli obblighi di:
Inoltre è severamente vietato organizzare celebrazioni (di alcun tipo, che siano feste di matrimonio o veglie funebri) che superino più di 30 partecipanti.
Anche in questo caso, comunque, andrebbe fatto riferimento alla zona in cui si trova al momento, cercando di seguire il più possibile le indicazioni del governo.
Qui trovate tutte le indicazioni su cosa fare se vi trovate in zona gialla, zona rossa o zona arancione.
La situazione legata alla pandemia di Coronavirus, di certo, continua a non essere delle migliori.
I numeri dei contagi si alzano e tantissime zone cambiano ogni giorno colore.
Il rischio, quindi, non è di certo diminuito: è necessario rispettare quanto più possibile le indicazioni del Governo e cercare di evitare comportamenti irresponsabili.
Per proteggere noi ma, soprattutto, anche gli altri cerchiamo di rispettare queste regole.
Altrimenti, comunque, ci toccherà pagare una multa salata!
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