Un appello nato per la tutela della salute psicologica delle persone. I congiunti fuori comune chiedono a Conte di potersi vedere.
Un appello che nasce dalle restrizioni dovute alle zone arancioni ed alle zone rosse.
Inoltre, però, ricordiamoci che già il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, raccomandò fortemente di evitare di vedersi per motivi non necessari.
Lo fece infatti in una delle sue conferenze stampa, precisamente quella in cui furono illustrate le tre zone in cui sarebbero state divise le regioni italiane a cui aveva seguito già un primo appello.
Il popolo del web recrimina al Governo Conte di non essere stato minimamente ascoltato nelle proprie richieste già portate avanti in passato.
Le accuse sono quelle di non aver tenuto in considerazione il benessere psicologico ed il legame affettivo ed amoroso delle coppie che vivendo in due comuni diversi non possono più vedersi se sono in regioni che rientrano in zona rossa od arancione.
“In una fase così difficile della pandemia è discriminante non considerare le visite in sicurezza delle persone che formano coppia e che vivono in due comuni differenti” accusano sul web.
Bisogna anche dire che molti considerano assurdi che se magari la coppia abita a 3 minuti di distanza, ma risultano in due comuni differenti, non possano vedersi.
Da qui la richiesta del web.
Penso sia una richiesta lecita e giusta per il benessere psicologico delle persone…anche perché il virus ci farà “compagnia” purtroppo ancora per tanti mesi. #congiuntifuoricomune pic.twitter.com/Q9XYQXQ9rt
— Claudia (@claudia18481) November 15, 2020
“Lasciateci vedere i nostri congiunti, non ci avete ascoltato già una volta”: il grido web delle coppie a Conte
“Da parte nostra siamo perfettamente consapevole della fase critica che stiamo vivendo, ma è assurdo non permetterci di vedere i nostri fidanzati se siamo di due comuni differenti” gridano sul web.
Un grido che per molti può essere deriso, per altri è invece un graffio al cuore.
“Tutti noi abbiamo persone che amiamo, non esiste solo il fidanzato in un comune diverso, esiste una madre che abita a qualche km di distanza, un affetto, un amore che così non potremo vedere, chiediamo di essere ascoltati” tuonano sul web.
D’altro canto, ripetiamo, c’è invece chi considera ridicola questa richiesta.
La parola al web.
Ancora con questa lagna dei #congiuntifuoricomune ? Vi siete fatti le vacanze chissà dove, i parenti dite di odiarli, poi improvvisamente ora dobbiamo vanificare gli sforzi comuni per i vostri capricci? C’è tanta gente che sta sola, non sarete i primi e nemmeno gli ultimi
— Vincenzo (@mvincenzo) November 15, 2020
Se non sapete stare soli… avete qualche problema. La solitudine è il coraggio di frequentare se stessi
— PeppinInter 🖤💙 (@PeppinInter) November 15, 2020
#congiuntifuoricomune
A Lampedusa stranieri entrano liberamente in Italia
A Verbania cittadino italiano viene ammanettato da 4 agenti perchè
camminava oltre l’orario di lockdown
Non siamo noi che siamo razzisti siete voi che siete contro il nostro paese pic.twitter.com/YRiDNAJvEP— Guida Lago d’Orta (@OrtaGuida) November 15, 2020
In pratica non posso scegliere un congiunto da andare a trovare fuori Comune con autocertificazione ma posso godere della compagnia dei miei simpaticissimi vicini assembrandomi allegramente all’assemblea condominiale#congiuntifuoricomune
— Pamela Ferrara ㋡ (@PamelaFerrara) November 15, 2020
Fossero state realmente 2/3 settimane di lontananza uno lo accettava anche, ma con un governo così imprevedibile e che gioca a twister con le regioni nell’arco di una settimana.. imponendo restrizioni su restrizioni senza dare tempo di organizzarsi.. #congiuntifuoricomune
— Nadia (@Nadia29310165) November 15, 2020
Provare a parlare di benessere psicologico e salute mentale in un paese dove per andare dallo psicologo devi essere un “matto” un “pazzo” e quindi avere un “problema” (anch’essi termini che evidenziano il grado di considerazione che si ha) è impossibile.#congiuntifuoricomune
— Noemi 🐍 (@Santuz15) November 15, 2020
Basta con questi hashtag. Bisogna essere responsabili. Ora il problema non sono i congiunti che non si possono vedere. Ora il problema è il VIRUS, che c’è e fa danni.
Si combatta il virus insieme, ognuno a casa propria. Questa è LA PRIORITÀ!#congiuntifuoricomune— Fuslach (@fuslach) November 15, 2020