Il Black Friday sta arrivando: ma di cosa si tratta? E’ l’ultimo venerdì del mese di novembre, ed è una giornata dedicata agli sconti
Black Friday. Se ne parla ovunque: su internet, nei social e anche in molti spot tv. Ma di cosa si tratta? E soprattutto, perché è onnipresente? Il Black Friday è l’ultimo venerdì del mese di novembre: questa formula nasce negli Stati Uniti, ed è una giornata dedicata agli sconti un po’ su tutto ciò che si può comprare. Il “venerdì nero” nasce come “consolazione” dopo la festività americana del “Giorno del Ringraziamento”, che arriva nell’ultimo giovedì di novembre ad ogni anno. Il Black Friday nasce per chiudere il capitolo del “Thanks Giving” ed entrare in quello natalizio, aprendo una giornata speciale di super sconti che – di fatto – apre la stagione dello shopping natalizio. Il nome “Black Friday” è di origine imprecisata, dovrebbe trattarsi del “venerdì nero” perché dopo l’amatissima festività del “Ringraziamento”, le famiglie americane si separano dopo essersi riunite.
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Black Friday, cosa vuol dire il “Venerdì nero”. Sconti e affari in tutto il mondo
Quindi una giornata tutto sommato triste, che i forti sconti rendono speciale e in un certo senso consolatoria. Quest’anno, il venerdì nero cadrà il 27 novembre, quindi non oggi 20 novembre. Ormai, questa tradizione si è diffusa in tutto il mondo, e in particolare in Italia. In realtà la giornata di sconti dovrebbe essere solo una, ma spesso il periodo di affari si prolunga per tutto il week end, e in alcuni casi anche per più giorni. Ormai, il “Black Friday” è solo un pretesto per proporre sconti anche a lungo periodo e sperare di muovere un po’ il mercato in attesa del Natale. Un colosso come Amazon ha ormai “deciso” che il venerdì nero è l’opportunità giusta per comprare in anticipo i regali di Natale: da qui una insistente campagna di sconti quotidiani aspettando il 27 e tanta pubblicità sui propri canali.
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