Caso Santelli, le scuse di Nicola Morra (M5S) dopo un’intervista che ha scatenato polemiche non bastano: le dimissioni diventano trend
L’ultimo messaggio è questo: “Leggo che sono trend topic su Twitter con #Morradimettiti, allora voglio dire basta alle strumentalizzazioni”. Nicola Morra, senatore 5Stelle e presidente della Commissione antimafia da ore è al centro della bufera.
Colpa di un’intervista rilasciata ieri sera (19 novembre) a Radio Capital nella quale commentava quanto successo in Calabria con l’arresto del presidente del Consiglio Regionale, Domenico Tallini. Morra è genovese, ma per motivi di lavoro da molti anni vive in Calabria e conosce benissimo quel territorio.
Partendo dal fatto di cronaca e dal dato sull’elezione di Tallini che era stato il più votato alle Regionali nel collegio di Catanzaro, era andato anche oltre. Tallini infatti è di Forza Italia come Jole Santelli, la governatrice regionale morta improvvisamente il 15 ottobre scorso per le complicazioni legate al tumore da cui era stata colpita.
“Sarò politicamente scorretto, ma era noto a tutti che la presidente della Calabria Santelli fosse una grave malata oncologica. Umanamente ho sempre rispettato la defunta Jole Santelli, politicamente c’era un abisso. Se però ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia, ognuno dev’essere responsabile delle proprie scelte, ha detto Morra.
Frasi che hanno scatenato la bufera, perché molti non l’hanno letto come un attacco politico ma una vera offesa verso i malati oncologici e la loro possibilità di fare una vita normale. Oggi Morra ha fatto un passo indietro chiedendo scusa a chi è statol offeso dalle sue parole. Ma non ha modificato il concetto di fondo: gli elettori quando votano devomno sapere cosa stanno facendo e a chi consegnano la loro fiducia.
Il centrodestra compatto, al di là delle differenti posizioni degli ultimi giorni che hanno portato ad addii eccellenti, ha chiesto in blocco le sue dimissioni, Ma anche in casa 5 Stelle c’è chi non ha gradito. Come il capogruppo alla Camera, Davide Crippa: “Il presidente della commissione Antimafia dovrebbe chiedere scusa per quanto affermato – ha detto a La7 – perché è inaccettabile”. E se la compagna di partito Carla Ruocco lo difende, il Movimento si è dissociato pubblicamente da quelle frasi.
Caso Santelli, le scuse di Morra non bastano a chi lo attacco: è trend su Twitter
Perché il caso Santelli scatenato dalle parole del senatore Nicola Morra è salito in poche ore in cima ai trend di Twitter. Basta leggere alcuni commenti (ma abbiamo messo anche la sua controreplica) per capirlo.
La mia risposta alla strumentalizzazione delle mie dichiarazioni dietro la campagna social del Centrodestra: #MorraDimettiti
Qui il mio video. https://t.co/wvjEwzY6i1
— Nicola Morra (@NicolaMorra63) November 20, 2020
Morra dimettiti Per chi ha Twitter, postiamo questa immagine con l’hashtag *#Morradimettiti*; dobbiamo far crescere il trend pic.twitter.com/Et71FeLycQ
— David (@David76886434) November 20, 2020
Jole Santelli, sempre nei nostri cuori.
Morra, ascolta queste parole e impara. Poi vergognati e dimettiti.#Morradimettiti pic.twitter.com/Xf3fixqRF7— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 20, 2020
Le parole di #Morra sono indegne di un essere umano e di un rappresentante delle Istituzioni. Offendono la memoria di #JoleSantelli e i malati oncologici. Se Morra disprezza i calabresi per la classe politica che scelgono, si ricordi che è stato eletto a Cosenza. #MorraDimettiti
— Mara Carfagna (@mara_carfagna) November 20, 2020
Vi è piaciuto votarlo?
Nessuno deve aiutarvi mentre sparite.#MorraDimettiti #MorraDimettiti pic.twitter.com/w7lUS40QNP— Enzo Pennetta (@CriticaScient) November 20, 2020
Dove non è vergogna, manca virtù e onore.
(Proverbio) #MorraDimettiti pic.twitter.com/ot92JLoezK— Angelo Bramato (@AngeloBramato) November 20, 2020
Nicola Morra a Radio Capital: “…era noto a tutti che la Presidente della Calabria Santelli fosse una grave malata oncologica. Se però ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia… hai sbagliato, nessuno ti deve aiutare.”
Questa è la caratura morale del M5S.#MorraDimettiti— Marco Narcisi (@MarcoNarcisi1) November 19, 2020
Il rispetto per i morti è ciò che ci distingue dalle bestie. Evidentemente non vale per questo soggetto incommentabile #MorraDimettiti pic.twitter.com/BnowWXxRAU
— Massimo Casanova (@MassimoCasanov3) November 20, 2020
Per dirlo con il trash! #MorraDimettiti pic.twitter.com/GdxaV9jjyS
— Fr@nk (@casadifranco) November 20, 2020