Giuseppe Conte, esaminata la curva dei contagi, annuncia novità a partire da oggi pomeriggio. Le Regioni che possono cambiare colore
Primo allentamento delle misure restrittive in vista. Da quando è iniziata la seconda ondata del Covid, infatti, il Governo era arrivato progressivamente a chiudere le Regioni.
Troppo importante evitare un nuovo lockdown, ma alla fine ci si è dovuti arrendere all’evidenza dei dati, che anche ieri hanno fatto registrare moltissimi morti in Italia.
Per scongiurare una chiusura totale si è scelto di suddividere l’Italia in tre zone: rossa, arancione e gialla. Ogni settimana, osservando la curva dei contagi, le Regioni possono “cambiare colore”.
Nonostante il virus circoli ancora in maniera importante, l’indice di contagio sta man mano scendendo e attualmente l’RT è vicino all’1,1. Proiezioni che inducono all’ottimismo ed infatti il premier Giuseppe Conte, dopo aver analizzato la curva, ha annunciato: “Nel pomeriggio avremo delle novità“.
Le parole di Conte: quali Regioni possono cambiare colore
Ci sono dunque alcune Regioni che potrebbero vedere migliorata la propria situazione grazie anche a dei numeri che danno sicurezza al Governo.
Quasi sicuramente il Piemonte passerà da zona rossa a zona arancione, visto che l’RT è passato da 2.6 a 1.1 in sole due settimane.
Spera anche la Lombardia, visto che a Milano l’indice è in netto abbassamento, anche se sulla regione del Nord Italia ci sono ancora molti dubbi.
Restano rosse sicuramente Val d’Aosta e Calabria, mentre altre Regioni potrebbero essere retrocesse e diventare rosse.
Parliamo di Puglia, Basilicata e Sicilia: le prime due hanno visto i contagi impennarsi negli ultimi giorni, mentre l’isola è sotto l’occhio del ciclone per il caso dei numeri posti letto Covid “truccati”.