La Calabria ha un nuovo commissaruiol per la Sanità: il governo ha scelto l’ex poliziotto e prefetto Guido Longo, uomo di alto profilo
Guido Longo è il nuovo commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Servizio sanitario della Regione Calabria. Una proposta nata dal ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, di comune accordo con il ministro della Salute, Roberto Speranza ed il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia.
Come recita il decreto di nomina, dovrà “relazionare, con cadenza semestrale, al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministeri affiancanti in merito all’attività svolta”. Ma ci saranno comunque verifiche trimestrali e annuali come previsti dalla normativa vigente.
Il nuovo commissario per la sanità calabrese è il prefetto Guido Longo. Un uomo delle istituzioni, che ha già operato in Calabria, sempre a difesa della legalità.
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) November 27, 2020
Finisce così, almenio sulla carta, il tormentone legato alla gestione della sanità in Calanbria, capoitolo delicatissimo. Nelle ultime settimane, dopo l’addio di Saverio Cotticelli, era subentrato Giuseppe Zuccatelli chè e durato poco, seguito da Eugenio Gaudio che ha rinunciato in 24 ore. Il nome di Gino Strada, fondatore di Emergency, sarebbe stato il più gradito ma darà soltanto una mano come esterno.
Guido Longo commissario in Calabtia: chi è e le reazioni del web
Guido Longo, catanese di 68 anni, è laureato in giurisprudenza e dalla fine degli anni ’70 è entrato il Polizia. Primo incarico alla Questura di Reggio Calabria per dirigere una Sezione della Squadra Mobile e poi come dirigente della Sezione omicidi. Succesivamente è stato a Palermo nel periodo delle stragi nel ’92, alla Squadra Mobile come dirigente delle sezioni narcotici e omicidi e poi come vice capocentro della Dia.
In seguito anche a Napoli, a Roma e a Caserta dopo la strage di Castelvolturno, poi nuovamente a Reggio e Palermo. Ha seguito la cattura di alcuni superlatitanti del Clan dei Casalesi, come Antonio Iovine, Michele Zagaria e Francesco Schiavone, detto “Sandokan”. Inoltre è stato prefetto di Vibo Valentia dal marzo 2017 al 30 maggio 2018, quando è andato in pensione.
Queste alcune reazioni su Twitter dopo la notizia della sua nomina:
La nomina del Prefetto Guido Longo, un uomo che da sempre si è battuto per la legalità e contro la criminalità organizzata, è la scelta giusta per la sanità calabrese. Con questa decisione lo Stato saprà far sentire la sua presenza. pic.twitter.com/EgEcF8RmXs
— Alfonso Bonafede (@AlfonsoBonafede) November 27, 2020
Faccio in tempo a scrivere un tweet su Guido Longo prima che si dimetta?#calabria
— giuliaselvaggi (@giuliaselvaggi2) November 27, 2020
Guido Longo nominato commissario alla sanità calabrese. Forse ce l’abbiamo fatta. Forse.
— Guglielmo Mastroianni (@gumas75) November 27, 2020
Calabria, il neo commissario alla Sanità è Guido Longo: il superpoliziotto che arrestò “Sandokan” – https://t.co/egj0adfxVp pic.twitter.com/2SdvGK0sZ3
— Pupia (@PupiaTv) November 27, 2020