E’ ufficiale: Mick Schumacher correrà in Formula Uno la prossima stagione. Il figlio di Michael ha firmato un contratto con la Haas
Se ne parlava da tanto tempo, ma adesso c’è anche l’ufficialità: Mick Schumacher correrà in Formula Uno a partire dalla prossima stagione.
Il figlio del sette volte campione del mondo sarà al volante della Haas: la scuderia statunitense motorizzata Ferrari lo ha annunciato un’ora fa circa, direttamente tramite il suo profilo Twitter.
Welcome, Mick! 🇩🇪#HaasF1 pic.twitter.com/DdKw3m0zxC
— Haas F1 Team (@HaasF1Team) December 2, 2020
Come detto, la notizia era nell’aria sin da quando la Haas aveva deciso di non rinnovare il contratto a Romain Grosjean e a Kevin Magnussen. E alla fine le previsioni sono state quelle giuste: l’altro pilota sarà il russo Mazepin, anche lui impegnato al momento nel mondiale di Formula 2.
Il tedesco, ovviamente felicissimo per questa opportunità, ha parlato in un video ringraziando anche l’Academy Ferrari. In un tweet poi ha scritto: “Ho sempre creduto che il mio sogno sarebbe diventato realtà“.
Always believed that this dream will become true! Racing for Haas F1 Team next year is an incredible feeling, and I couldn’t be happier. Thanks to everyone who supported me all the way! @HaasF1Team #HaasF1 #F1 @ScuderiaFerrari @insideFDA #essereFerrari pic.twitter.com/RgKrXUdKrk
— Mick Schumacher (@SchumacherMick) December 2, 2020
Mick Schumacher in Haas: gli auguri di Grosjean
Uno dei primi a complimentarsi con Mick è stato proprio Romain Grosjean, il pilota che il figlio di Michael sostituirà alla Haas.
Il francese ha lasciato trasparire gratitudine verso il team nonostante non gli abbiano rinnovato il contratto: “Lavorerai con persone splendide. Prenditene cura e loro lavoreranno per te giorno e notte”
All class from @RGrosjean ❤️#F1 pic.twitter.com/pA9eQEBzk6
— Formula 1 (@F1) December 2, 2020
Intanto Grosjean, dopo il bruttissimo incidente di domenica scorsa, è stato dimesso dall’ospedale dove si trovava per curare le ferite riportate. Per fortuna entrambe le mani non hanno subito lesioni gravi ed il pilota potrà tornare a correre in futuro.