Ecco gli errori tipici ed il procedimento da seguire per preparare la lasagna perfetta
Cucinare la lasagna perfetta non è impossibile anche se a te sembra proprio così. Scopri quali sono gli errori che commetti ogni volta!
Incredibile ma vero, è successo di nuovo.
Volevi preparare una lasagna incredibile e quello che è uscito dal forno è un agglomerato di sapori, buono da mangiare ma impossibile da fotografare.
Sia chiaro, il punto di cucinare non è solo quello di scattare foto da mettere su Instagram ma, di certo, ci sono alcuni errori nella preparazione delle lasagne che influiscono non solo sull’estetica ma anche sul sapore.
Pronto a scoprire quali sono gli errori più comuni quando cucini le lasagne e quali sono i passaggi fondamentali da seguire?
Lasagna perfetta: procedimento sicuro ed errori da evitare
Ti è mai capitato di guardare una foto come questa e pensare: “Facilissimo, oggi anche io mi preparo una bella lasagna?”.
Niente di male visto che per preparare ed infornare le lasagne non ci vuole di certo un’eternità!
I problemi arrivano quando la tiri fuori dal forno e scopri angoli bruciacchiati, condimenti non cotti ed un’enorme quantità di liquido sottostante!
Non parliamo, poi, di quando ti accingi a tagliarla per mettertela nel piatto o servirla agli altri.
Un vero disastro!
Quelli di cui ti parliamo oggi sono alcuni errori comuni, segnalati sul sito Mammeincucina.it, che sono quelli che a quanto pare commettiamo tutti durante la preparazione della lasagna e che ci lasciano con un risultato veramente poco convincente.
Ecco la lista delle cose a cui dobbiamo fare attenzione per evitare di ritrovarci con una lasagna molliccia, poco gustosa ed assolutamente impossibile da condividere sui nostri social (magari per fare bella figura sul nostro Facebook Dating).
che pasta usi? Inutile (o forse no) dirvi che la pasta andrebbe fatta in casa per un risultato ottimale ma che, se questo non fosse possibile, dovremmo comunque evitare quella del supermercato. Le sfoglie sono l’ingrediente principale, la struttura di tutta la lasagna: un prodotto commerciale, lavorato in maniera industriale, difficilmente ci darà il risultato che speriamo! Il consiglio di Mammeincucina.it è di sbollentare la pasta (non tutta insieme ma poco per volta), scolandola appena è al dente ed immergendola, successivamente, in acqua fredda. Il processo vi aiuterà moltissimo nel rendere le sfoglie più gustose e saporite quando le avrete sfornate!
condimenti fatti in casa: sarebbe opportuno, esattamente come per la pasta, evitare di usare condimenti comprati al supermercato che potrebbero rivelarsi, poi, poco gustosi o troppo liquidi per i nostri scopi. Se potete realizzare prima i vari condimenti che andrete ad usare nella vostra lasagna ricordatevi di prendervi almeno un giorno di anticipo! Chi, invece, sceglie necessariamente i condimenti pronti deve fare estrema attenzione alla consistenza: quando sono troppo liquidi, infatti, finiscono per rendere la lasagna molle e veramente poco gustosa.
quanti strati fare? A questa domanda c’è una risposta, secca e concisa. Tre è il numero perfetto e lo è anche nel caso delle lasagne! Non fate più di tre strati, pena l’esclusione per sempre dal circolo dei Bravi Cuochi. Scherzi a parte, troppi strati di lasagna rischiano di appesantire il piatto e rendere impossibile la cottura. Fidiamoci degli esperti e non creiamo costruzioni monumentali!
attenzione ai dettagli: cuoci sempre il ripieno al punto giusto, onde evitare che dopo, in forno, continui a cresce ed a modificare l’altezza della tua lasagna! Tra gli altri suggerimenti importanti c’è quello di evitare sempre di usare la carta da forno. Meglio scegliere una teglia in vetro e stendere la pasta direttamente a contatto con il nostro recipiente. Chi vuole può anche stendere una piccola porzione di sugo e condimento sul fondo in modo che la lasagna non si attacchi! Infine non scordate gli angoletti: sono i primi ad essere “ignorati” durante la distribuzione del condimento ed anche i primi a rinsecchirsi e bruciarsi. Cercate di essere il più uniformi ed attenti possibili quando andrete a comporre la lasagna: il rischio è di trovarsi con un’ottima lasagna al centro e con tanta pasta bruciata agli angoli!
tempi prima e dopo: pensavate di realizzare la lasagna ed infilarla subito nel forno? Pensateci un’altra volta! Il trucco per una lasagna perfetta, veramente sconosciuto ai più, è quello di lasciare la lasagna a riposo per un’oretta, a temperatura ambiente, prima di infilarla nel forno. Ma le sorprese non finiscono qui! Nonostante l’odore delizioso e l’acquolina in bocca, quando la tirate fuori dal forno a cottura ultimata non potete assolutamente servirla immediatamente agli ospiti (od a voi stessi). Dopo averla cotta, infatti, dovrete attendere almeno trenta minuti prima di servirla in tavola. Sempre se ci riuscite!
Insomma, la lasagna perfetta esiste e, come direbbe qualcuno: “Si può fare!”.
Tutto sta nel seguire questi pochi e praticissimi consigli che vi renderanno, in un secondo, maestri dell’arte culinaria.
Fateci sapere come va la vostra carriera dietro i fornelli!