Il passaggio di proprietà quando si vende o si cede un’automobile può sembrare costoso e complicato. In realtà si può fare in modo rapido e facile
Quando si vende un’auto o una moto, il passaggio di proprietà può diventare un argomento complicato. Spesso questa pratica burocratica sembra difficile da fare, e soprattutto comporta dei costi. Ecco perché, quando si vende un veicolo, bisogna tenere conto anche di quanto verrà a costare il trasferimento di proprietà. Di solito, questi costi sono a carico dell’acquirente, che in base a questa cifra dovrà fare le sue valutazioni complessive su quanto dovrà spendere per acquistare una moto o un’auto usata. Attenzione: il passaggio di proprietà è richiesto anche quando si regala un veicolo.
Perché il passaggio di proprietà è obbligatorio?
E’ bene tenere presente che per completare il passaggio di proprietà è indispensabile possedere il certificato “PRA” originale. Si tratta del “Pubblico registro Automobilstico”, un documento in fililgrana (oggi ormai è diventato digitale) che attesta la proprietà dei veicolo. Per i casi in cui è ancora cartaceo serve possedere l’originale, che naturalmente va presentato nel momento del passaggio.
Nel caso in cui il PRA è digitale, la procedura è più snella. Per completare il passaggio di proprietà è più facile recarsi nelle agenzie di pratiche automobilistiche: in quel caso gli addetti si occuperanno di tutto. Ovviamente serviranno i documenti dei due autori della transazione (vecchio proprietario e nuovo proprietario), i documenti originali del veicolo (libretto di circolazione) e chiaramente il PRA, che se in forma digitale non necessità di documentazione cartacea.
I documenti richiesti
- certificato di proprietà originale
- fotocopia e originale documento identità e codice fiscale di acquirente e venditore
- fotocopia e originale della carta di circolazione
- Se serve: dichiarazione sostitutiva dell’acquirente con la residenza, se diversa da quella indicata nel documento di identità
- eventuali deleghe, nel caso in cui l’acquirente nomini un delegato per il passaggio di proprietà
Quanto costa e dove si può farlo
Il passaggio di proprietà non è legato all’assicurazione del veicolo, che ricade sulla persona e non sul mezzo. Un consiglio: prima di acquistare un’auto o una moto usata verificare che le eventuali revisioni (da fare al quarto anno di immatricolazione e poi ogni due) siano state fatte. I costi sono di circa 150 euro per il passaggio di proprietà nelle agenzie (tutto compreso, anche il loro onorario) e circa la metà per le moto. I costi, come detto, dovrebbero essere a carico dell’acquirente: questa è la consuetudine generale, ma ovviamente ci si può accordare diversamente. Chiaramente, è possibile fare il passaggio di proprietà senza passare per le agenzie di pratiche automobilistiche. Bisogna recarsi presso la motorizzazione civile. Devono essere presenti sia il vecchio acquirente, che il nuovo acquirente.
I documenti richiesti sono gli stessi delle agenzie. I costi, nel caso della Motorizzazione, sono più o meno la metà di quelli richiesti in agenzia. Purtroppo, le operazioni svolte in privato presso la Motorizzazione richiedono lungaggini. Spesso si può “perdere” anche mezza giornata. Ecco perché molti preferiscono spendere una somma maggiore pur di sbrigare tutto più in fretta. Infine bisogna tenere presente anche un’altra cosa: quando si acquista un’auto o una moto usata in concessionaria, tutte le pratiche per il passaggio di proprietà saranno svolte dal concessionario. Unica cosa, bisogna tenere presente gli eventuali costi, che andranno concordati con il venditore. Di solito, il passaggio viene incluso nel prezzo finale, o utilizzato come sottoforma di piccolo sconto sul prezzo del veicolo.