Un frutto che piace a tutti ma che rischia di durare poco prima di annerirsi: conservare le banane in casa in realtà è un’operazione facile
In mezzo alla frutta che possiamo trovare tutto l’anno, le banane occupano un posto speciale. Sono dolci, nutrienti, piane di vitamine, potassio e sali minerali, Ma soprattutto sono buone, da mangiare così e da utilizzare in diverse ricette a cominciare dai dolci. Già, ma come conservare le banane senza rovinarle e farle annerire?
Nella stagione fredda non c’è bisogno di trucchi particolari, basta la temperatura in casa che non è mai superiore ai 22-23 gradi. In estate o comunque quando arriva il caldo invece il disturbo compare e rischia di rovinare il frutto.
Scoperto il problema, scattano anche le soluzioni che sono molto pratiche, a cominciare dalla scelta del frutto. Meglio comprare delle banane mature oppure ancora acerbe? In genere le banane sono raccolte ancora acerbe perché da qual momento fino all’arrivo nei punti vendita passa ancora del tempo. Ma sarebbe un errore pensare che una volta staccate dalla panta fermino la loro maturazione. Quella va avanti e quindi dobbiamo fare attenzione anche alla scelta.
Se la banana sulla buccia ha delle parti verdi, significa che non è ancora matura, mentre se è bella gialla la maturazione è arrivata al punto giusto. E ancora, quando compaiono delle macchioline marroni, la maturazione è avanzata. La scelta della maturazione di una banana è questione di gusti personali. Ma è chiaro che quelle ancora acerbe o leggermente indietro possono durare di più, fino ad una settimana dall’acquisto, quindi pensateci.
Conserviamo le banane: dove metterle e come farle maturare al punto giusto
Conservare bene le banane in casa è facile, se sappiamo come fare. Anzitutto l’errore fondamentale da non commettere mai è quello di staccarle dal casco a meno che non siano già confezionate una per una. In questo modo riuscirete a prolungare la loro maturazione di almeno 3-4 giorni. Un motivo in più per fare attenzione quando le staccate dal casco, cercate di non rovinare le altre banane.
E non tenetele in frigorifero ma a temperatura ambiente. Le basse temperature infatti portano le banane tendono ad ossidarsi più velocemente senza farle in maniera uniforme. Ancora, non appena arrivate a casa levatele dai sacchetti di plastica. Questi trattengono umidità al loro interno, il rischio è che marciscano in fretta. Potete invece conservarle nei sacchetti di carta del pane, resisteranno più a lungo.
Invece se le vostre banane vi sembrano ancora acerbe e volete accelerare la maturazione, nessun problema. Mettetele in un sacchetto di carta insieme ad una mela: basterà la sua vicinanza per farle maturare più in fretta.
Infine un piccolo trucco quando preparate un dolce o una macedonia e avete affettato la banana. Bagnatela subito con qualche goccia di succo di limone o lime lasciandola riposare in una ciotola. La vitamina C presente negli agrumi agirà come antiossidante non facendole annerire.